Il tecnico dell’Inter cercato dal Chelsea, il brasiliano chiuso in casa

Una situazione molto particolare in casa Inter, impronosticabile fino a qualche giorno fa: la sconfitta contro la Lazio ha lasciato strascichi per i nerazzurri ed ora la capolista del nostro campionato comincia ad essere al centro di voci, liti e sospetti. Tutto secondo la norma e, chissà che la sindrome da accerchiamento, non faccia molto bene all’Inter, come già successo in passato. Roberto Mancini, stando alla stampa inglese, potrebbe meditare l’addio a fine stagione, così come potrebbe meditare clamorosamente l’addio anche Felipe Melo. Il centrocampista brasiliano, dopo le tre giornate di squalifica ricevute per il fallaccio su Lucas Biglia domenica (i nerazzurri hanno deciso di non fare ricorso) e la multa arrivata ieri proprio per il gesto violento commesso, sarebbe molto depresso. Le cronache riferiscono che Melo ieri non è voluto uscire di casa e che oggi, addirittura, potrebbe far saltare la partenza per Orlando, negli USA, lì dove sarebbe dovuto andare in vacanza (da quelle parti vive la sorella della moglie che, recentemente, ha avuto due gemelli). 

INTER: MELO DEPRESSO, MANCINI VERSO IL CHELSEA – Lo riferisce il Corriere dello Sport, secondo cui la trattenuta del 5% dello stipendio mensile sarebbe stata per il brasiliana, da un punto di vista chiaramente simbolico, un colpo difficile da digerire: Melo non si è sentito protetto e difeso a sufficienza dalla società. Il Daily Mail, in edicola oggi, parla invece di Roberto Mancini come candidato numero uno insieme ad Antonio Conte per la panchina del Chelsea la prossima stagione: lo vorrebbe Roman Abramovich in persona, che starebbe vagliando i sostituti di José Mourinho (esonerato qualche giorno fa e sostituito dal traghettatore Guus Hiddink). Mancini in Premier League con il Manchester City ha lasciato un ottimo ricordo di sè: perché non richiamarlo?