Sampdoria, Gasparin e Dessena: “Vittoria del gruppo”

Il direttore tra il successo sulla Lazio e le voci di mercato: Ã?«Complimenti alla squadra, al mister e ai tifosi. Cessioni eccellenti? Posso dire che il gruppo rimarrà  questo anche dopo le 19.00 di martedìÃ?».

Ã?«Non era semplice reagire, non tanto sul piano fisico quanto su quello moraleÃ?». Da uomo di sport, esperto e navigato, Sergio Gasparin sapeva benissimo quali rischi si corrono dopo determinate batoste psicologiche in stile Werder Brema. à? per questo che al fischio finale di Doria-Lazio, il direttore generale blucerchiato è corso in campo a fare festa, consapevole dell’importanza capitale del successo. Ã?«Devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno vinto, devo farli al mister che è riuscito a caricarli ma soprattutto il mio plauso va la gente blucerchiata – principia Gasparin -. Malgrado la beffa di martedì sera, i tifosi ci sono stati vicino dal primo all’ultimo minuto: è questa è la più bella soddisfazioneÃ?».

Merito. Soddisfazione da condividere con tutto l’ambiente doriano. Ã?«Il risultato di oggi è particolarmente importante – continua il direttore blucerchiato di fronte ai giornalisti -, lo abbiamo ottenuto con merito e contro una grossa squadra come la Lazio. Una vittoria che ha spazzato via l’amarezza e il destino avverso in Champions League; una vittoria meritata, che va divisa tra tutte le componenti, società , squadra e pubblico, con la quale iniziamo nel migliore dei modi la nuova stagioneÃ?».

Gruppo. Intanto, a poche ore dalla chiusura, le voci su cessioni eccellenti continuano a impazzare. Ã?«Mi sembra di essere un carillon a ripetere sempre le stesse frasi – scherza Gasparin -. Fedele ai nostri intendimenti di 100 giorni fa, posso dire che il gruppo rimarrà  questo anche dopo le 19.00 di martedì. Volevamo dare continuità  alla scorsa stagione e ce l’abbiamo fatta, integrando la rosa e i nostri capisaldi con quei ragazzi di ritorno dalle esperienze con altre maglie che ci danno forze fresche e nuove energie. Dove arriveremo? In ogni partita cercheremo di dare il massimo, poi alla fine del campionato tireremo le sommeÃ?».

Il centrocampista parmigiano si gode la vittoria e parla della nuova Sampdoria: Ã?«Abbiamo la mentalità  giusta, una grande squadra e giovani importantiÃ?».

La vittoria di oggi ha dato conferme importanti alla nuova Sampdoria 2010/11. Una di queste è senza dubbio quella di Daniele Dessena, tornato a Genova dopo un anno giocato con la maglia del Cagliari. Vedendo la prestazione maiuscola di oggi, qualcuno in Tribuna Stampa, scherzando, ipotizzava che il Dessena di oggi non sia lo stesso che aveva vestito il blucerchiato con alterne fortune due stagioni or sono, ma il centrocampista rispondeÃ? alla battuta con umiltà  ai microfoni dei giornalisti accorsi inÃ? mixed-zone al termine della gara. Ã?«Rispetto alla mia ultimaÃ? annata in blucerchiato sono migliorato tantoÃ? -Ã? dice con un sorriso -, ma voglio e devo migliorare ancora: gioco in una grande squadra adesso. Devo dimostrare il mio valoreÃ?».

Mentalità . Il medianoÃ? parmigiano poi non manca di riempire di elogi anche i suoi compagni, parlando della cosiddetta “forza del gruppo”, riserva aurea della Sampdoria la scorsa stagione: Ã?«Martedì abbiamo dimostrato di essere una squadra capace di ribaltare ogni situazione; oggi lo abbiamo confermato, giocando un secondo tempo straordinario. Abbiamo una grande squadra in cui un uno vale l’altro: siamo tutti indispensabiliÃ?»

Onore. Desse però, non si ferma qui: Ã?«Questa squadra può ripetere il campionato passato e fare una grande stagione, ne sono sicuro, peccato solo per gli ultimi minuti contro il Werder, ma il calcio è così e lo accettiamo, -Ã? conclude con un po’ di amarezza, ma tanta soddisfazione -. La società  e tifosi ci sono stati vicini e siamo usciti a testa alta. Penso ci sarebbe stato più rammarico se quella partita non l’avessimo giocataÃ?».

Fonte | Sampdoria.it