2015
Corvino: «Ranocchia costa, Calleri ci piace»
Il d. s. del Bologna svela: «Ramirez tesserabile come extra-comunitario»
L’idea di mercato per gennaio è chiara: prendere qualche giocatore mantenendo i migliori in rosa. Così il Bologna punta a fare ancora meglio di quanto sta facendo con Roberto Donadoni in panchina. Parola di Pantaleo Corvino che oggi, nel corso di una intervista, ha più o meno fatto luce sui possibili innesti rossoblu: il direttore sportivo dei felsinei ha parlato degli arrivi di Andrea Ranocchia (dall’Inter) e Jonathan Calleri (l’argentino del Boca Juniors dovrebbe arrivare sempre tramite Inter). L’idea chiara è prima di tutto quella di prendere due attaccanti, poi anche un difensore… «Servono un paio di rinforzi: una punta che faccia il vice di Mattia Destro e un esterno d’attacco. L’obiettivo è puntellare la squadra, poi è chiaro, se arriva l’occasione si prende al volo, ma il mercato di gennaio è molto più complicato di quello estivo. Farei una finestra di una sola settimana, trenta giorno sono troppi. Gestire i giocartori, con le voci, non è facile», le parole di Corvino.
BOLOGNA, CORVINO: «RANOCCHIA FUORI BUDGET» – «Ranocchia è un grande difensore centrale, ma è fuori budget. Se cambiassero i termini della questione… – ha continuato Corvino al Corriere dello Sport – . Gaston Ramirez (Southampton)? È tesserabile solo come extracomunitario. Non è invece un mistero che ci piace Jonathan Calleri, cercheremo di capire che piega prende la situazione». Corvino punta su tutti i giovani in rossa, con un occhio particolare su Adam Masina e Godfred Donsah, di cui dice: «Sarà la miglior sorpresa del Bologna del 2016, è un giocatore che ha mostrato poco del suo enorme potenziale. Le ragioni ci sono: questa estate a Cagliari non ha svolto una preparazione vera e propria. Nel 2016 può esplodere e aggiungere valore a questa squadra». Un nome da consigliare? Marko Pjaca della Dinamo Zagrabria, attaccante esterno che Corvino aveva già trattato a gennaio.