Il presidente della FIGC vicino alla squadra minacciata dalla ‘ndrangheta

Lo Sporting Locri, squadra di calcio a 5 femminile, ha subito le minacce da parte della ‘ndrangheta e il suo presidente ha deciso di ritirare le calabresi dal campionato. Sulla vicenda è intervenuto Carlo Tavecchio, presidente della FIGC e lo stesso Tavecchio ha detto: «Tutto questo è una vergogna, porteremo a Locri le ragazze della nazionale italiana di calcio a cinque per testimoniare che siamo vicini alla squadra ed esprimere la nostra solidarietà». 

SOLIDALE CON LOCRI – «Il calcio italiano è unito contro la violenza e contro la vergogna di chi attraverso la minaccia non vuole si faccia sport. La mia solidarietà per lo Sporting Locri è al massimo, sono vicino ai suoi dirigenti e alle sue tesserate e tutta la FIGC è al loro fianco. Andremo in Calabria con la nazionale di futsal per testimoniare tutto il nostro sostegno in modo tale che nel sud non si spenga una bella realtà del calcio in rosa» ha detto Tavecchio ai microfoni Ansa.