2015
Inter: dall’idea Caceres all’intrigo Brozovic
Il Tottenham intanto segue il direttore sportivo Piero Ausilio
Nella lista dei desideri di Roberto Mancini per rinforzare l’Inter a gennaio è finito anche Martin Caceres, in scadenza di contratto con la Juventus. Il direttore sportivo Piero Ausilio sta lavorando sottotraccia sul centrale uruguaiano, che è stato accostato anche a Milan e Napoli. L’entourage di Caceres ha parlato anche con alcune società turche e di Premier League. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’affare sarebbe fattibile per l’Inter se il giocatore arrivasse alla risoluzione del contratto con la Juventus. Il club nerazzurro, dunque, attende una mossa di Caceres e, infatti, l’agente Daniel Fonseca ha già avuto contatti da una parte e dall’altra. Il sogno di Mancini è Pablo Zabaleta, ma è un’idea da accarezzare al termine della stagione, per cui l’Inter va avanti a fari spenti su Caceres.
ALTRE PISTE – Nel frattempo si valutano rinforzi anche per le corsie laterali: Jacopo Sala (Verona) e Thomas Meunier (Bruges) sono le principali piste. Quella che porta al belga è più complessa, perché l’Inter non vuole andare oltre la spesa di 5 milioni di euro o il prestito. L’alternativa è Gregory Van der Wiel (PSG), che può liberarsi subito per 4 milioni di euro. A Doha si parlerà anche di Ezequiel Lavezzi, che è inseguito anche dal Barcellona. Per il centrocampo resiste l’idea Lassana Diarra, ma si è diffusa la voce su Claudio Maldonado, regista ex Fenerbahçe e Colo Colo, extracomunitario e attualmente svincolato.
IN USCITA – Prima di comprare, però, l’Inter deve vendere: l’idea è di non cedere i big, anche se nessuno è incedibile di fronte ad un’offerta indecente. Difficilmente partirà subito Yuto Nagatomo, che dovrebbe rinnovare e andar via in estate: è nel mirino dello Schalke 04. Discorso diverso per Dodò e Montoya: il brasiliano finirà in prestito a Verona, Sampdoria, Genoa o Carpi, mentre Montoya cercherà il riscatto fuori dall’Italia. Una decisione su Alex Telles verrà presa, invece, a giugno: in ballo il riscatto da 8,5 milioni dal Galatasaray. Per fare cassa ci sono Danilo D’Ambrosio e Davide Santon: più probabile che parta quest’ultimo, ambito da West Ham e Newcastle. Sul mercato, però, potrebbe essere finito anche un dirigente, cioè Piero Ausilio. Il direttore sportivo dell’Inter, secondo Tuttosport, piace da tempo al Tottenham. L’interesse al momento è unilaterale, nel senso che non ci sono stati contatti finora. Difficile che Ausilio lasci l’Inter nell’immediato. Ora spera solo che il Siviglia prenda Andrea Ranocchia per 12 milioni di euro: la proposta arrivata finora, però, è stata formulata sulla base di un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto.
INDISCREZIONI – Potrebbe esserci un ritorno di fiamma per Eder: stando a quanto evidenziato dal Corriere dello Sport, il presidente nerazzurro Erick Thohir ne parlerà direttamente con Massimo Ferrero. A proposito di attaccanti: è seguito Victor Osimhen, centravanti classe ’98 nigeriano, che piace anche al Borussia Dortmund e al Torino. E l’Arsenal fa sul serio, invece, per Marcelo Brozovic, per il quale l’Inter ha chiesto 25 milioni di euro.