Crollano le quotazioni di Feghouli, in uscita resta Ranocchia

Nei prossimi giorni potrebbero arrivare risposte importanti dall’entourage di Ezequiel Lavezzi, principale obiettivo di mercato dell’Inter per gennaio: il pressing del club nerazzurro è costante. Il Paris St Germain avrebbe chiesto 6 milioni di euro ad Erick Thohir per liberare subito l’attaccante argentino, ma la cifra è stata considerata troppo alta dall’Inter, visto che il Pocho è in scadenza di contratto. Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, sono previsti nuovi contatti per anticipare la concorrenza della Premier League, oltre che di Juventus e Barcellona. Ci sarà anche un incontro con l’agente Alejandro Mazzoni, che vedrà pure il Milan.

ALTRE MANOVRE – Continua il tormentone Jonathan Calleri: in Argentina si parla dell’arrivo dell’attaccante del Boca Juniors in Italia a metà della prossima settimana per sistemare il passaporto comunitario e definire il suo futuro. L’idea sempre più probabile dell’Inter è di parcheggialo al Bologna. Per la fascia destra c’è più di un’ipotesi: Martin Caceres (Juventus), Jacopo Sala (Verona) e Pablo Zabaleta (Manchester City). Oggi arriva, invece, Vladan Djekovic, portiere classe ’99 cresciuto nella Stella Rossa: si allenerà con la Primavera.

PARTENZE – Non vanno dimenticate due piste: Antonio Candreva e Keita. Servono milioni, però, per prenderli dalla Lazio. Cioè cessioni. A partire da quella di Andrea Ranocchia, per il quale il Norwich, secondo Tuttosport, fa sul serio, offrendo 10 milioni all’Inter e 3 di ingaggio al difensore, che piace pure al Bologna. In uscita anche Nemanja Vidic: nei prossimi giorni ci sarà un incontro con l’Inter e non è da escludere la rescissione del contratto. Il suo posto verrà occupato da Armando Izzo (Genoa). Sicure le partenze di Dodò, Montoya e di uno tra Davide Santon, Danilo D’Ambrosio e Yuto Nagatomo. Ha mercato Marcelo Brozovic, per il quale l’Arsenal potrebbe aumentare l’offerta di 25 milioni di euro.

CHI SCENDE E CHI SALE – Ultime considerazioni in entrata: sono scese le quotazioni di Sofiane Feghouli (Valencia), mentre in salita sono quelle Hatem Ben Arfa (Nizza). Il direttore sportivo Piero Ausilio si è fermato di fronte alle richieste esorbitanti dell’entourage di Feghouli: l’ostacolo non è la richiesta di 2,5 milioni di euro di ingaggio, ma la commissione extralarge (3-4 milioni circa) al momento della firma. Per Ben Arfa, che piace ad Atletico Madrid e Borussia Dortmund, potrebbe invece essere fatta un’offerta.