Il verdetto FIFA il 25 gennaio: Roma e giocatore salvi, paga il Chelsea?

Deve ancora arrivare il verdetto della FIFA riguardante il caso estivo di Mohamed Salah: l’esterno della Roma (attualmente infortunato) era legato, ricorderete, da un prestito alla Fiorentina. I viola avevano diritto a prolungare il prestito del giocatore dal Chelsea per un’altra stagione (questa), a fronte però dell’opposizione dell’egiziano, erano stati costretti a cedere il passo ai giallorossi (che avevano già un accordo con l’esterno) e a fare ricorso. La FIFA avrebbe dovuto intervenire sulla vicenda entro la fine di dicembre, ma così non estato: l’udienza finale è stata rimandata al 25 gennaio per l’acquisizione di nuovi documenti. Da una parte la Fiorentina sostiene di essere stata danneggiata dalla rottura di un accordo in maniera univoca da parte di Salah, dall’altra la Roma che invece sostiene che l’accordo che vincolava l’egiziano ai viola non avesse valore dal punto di vista regolamentare (essendo stato sottoscritto, pare, con notula privata con il Chelsea e non tramite contratto). Una vicenda spinosa, che però si avvicina alla conclusione.

CASO SALAH: IL CHELSEA RISARCISCE LA FIORENTINA? – Dovrebbe essere per il momento esclusa, secondo quanto riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, la squalifica per il giocatore (la sanzione massima prevista), ma alla Roma andrebbe doppiamente bene poiché, non solo potrebbe ancora schierare in campo il giocatore senza vedere perse a tavolino le partite in cui lo aveva fatto giocare, ma in linea di massima otterebbe anche dalla FIFA un riconoscimento di buona fede. La Fiorentina, qualora gli fosse riconosciuta la ragione, avrebbe invece diritto a un risarcimento che non dovrebbero pagare i giallorossi, ma proprio il Chelsea, che nell’intera questione in estate aveva deciso di non prendere mai posizione.