Perin e Burdisso hanno preso la parola nel confronto con i tifosi

Rabbia e delusione per i tifosi del Genoa dopo la sconfitta nel derby, che rappresenta tra l’altro la sesta consecutiva con l’eliminazione dalla Coppa Italia. I sostenitori del Grifone ieri si sono presentati a Pegli per manifestare alla squadra il loro sdegno: un centinaio di ultrà un’ora prima che iniziasse l’allenamento ha chiesto e ottenuto un confronto con i giocatori alla presenza di alcuni dirigenti. Il faccia a faccia, tenuto sotto controllo a distanza dalle forze dell’ordine, è, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, durato una decina di minuti.

IL “PROCESSO” – E’ stato civile e tranquillo. «Siamo sempre con voi, ma vogliamo il massimo impegno fino alla fine del campionato», la richiesta espressa alla squadra di Gian Piero Gasperini. A prendere la parola solo Mattia Perin e Nicolas Burdisso, leader dello spogliatoio. Il portiere e il difensore hanno stretto il patto per la salvezza. Al termine del confronto c’è stato un applauso degli ultrà che ha sigillato il patto. La società, invece, ha deciso di anticipare a questo pomeriggio la partenza per Bergamo: un mini ritiro per preparare al meglio la sfida contro l’Atalanta.