Incontro con la Sampdoria: si parte da Dodò e si finisce su Eder

Passi in avanti dell’Inter nella trattativa con il Sunderland per trovare l’accordo sul caso Ricky Alvarez, ma progressi sono stati registrati soprattutto con la Sampdoria per la cessione in prestito di Dodò, che deve dare il via libera. La società nerazzurra ieri ha parlato anche di Eder con quella blucerchiata: l’attaccante è l’obiettivo principale per Roberto Mancini, che, come riportato da Tuttosport, ha compreso le difficoltà nell’arrivare a Sofiane Feghouli (Valencia) ed Ezequiel Lavezzi (PSG).

LA CHIAVE – Nelle ultime ore sia Eder sia Massimo Ferrero hanno aperto a possibili sviluppi nei prossimi giorni e, quindi, l’Inter resta vigile. Del resto il direttore sportivo Piero Ausilio ha qualche carta da giocarsi per smussare il muro blucerchiato: a Genova, sponda blucerchiata, potrebbe finire pure Andrea Ranocchia. L’Inter ha spiegato alla Sampdoria di voler aspettare l’offerta ufficiale del Liverpool, che potrebbe mettere sul piatto 9 milioni di euro per il difensore, poi si potrà valutare l’operazione, ma nel frattempo l’agente Tullio Tinti ha fatto sapere di essere d’accordo per il passaggio alla Sampdoria.

INTRECCI – Ma l’Inter ha ribadito di essere disposta a trattare per Ranocchia sulla base di un prestito oneroso con diritto o obbligo di riscatto per ottenere una sorta di prelazione su Eder, che nel frattempo è finito nel mirino del Jiangsu Sainty, disposto ad offrire 10 milioni di euro alla Sampdoria e 8 in due anni al giocatore. L’Inter, secondo il Corriere dello Sport, potrebbe provare il colpo a sensazione nelle prossime tre settimane, altrimenti si strapperà un’opzione per giugno.