El Ghazi potrebbe essere il primo regalo, ma resta il nodo esterni

Quanto fatto da Sinisa Mihajlovic nelle ultime due partite non basta a Silvio Berlusconi, che ha deciso di affidare la panchina del Milan a Marcello Lippi. Un semplice successo contro la Fiorentina potrebbe non bastare al tecnico serbo, perché il patron rossonero è deciso e l’amministratore delegato Adriano Galliani ne asseconderà la volontà. Solo una vittoria importante, una prestazione da grande squadra, potrebbe far tornare Berlusconi suoi propri passi.

IL RETROSCENA – Nella prima metà della scorsa settimana c’è stato un contatto, se non addirittura un incontro, con Marcello Lippi, che è pronto a tornare in gioco. Come riportato da Tuttosport, Lippi avrebbe già parlato di mercato: potrebbe restare Stephan El Shaarawy, in trattativa con la Roma. Ma hanno parlato anche di formazione e di staff: Massimiliano Maddaloni, suo assistente al Guanghzou Evergrande, è in lizza per la carica di vice allenatore con Mauro Tassotti. Per ora Lippi arriverebbe come traghettatore, ma non è da escludere una promozione al ruolo di direttore tecnico per lasciare la panchina ad Antonio Conte.

INTRECCI DI MERCATO – Il Milan intanto pianifica qualche operazione per gennaio dopo la cessione di Luiz Adriano al Jiangtsu per 14 milioni di euro. Niente movimenti in difesa, visto che Philippe Mexes e Cristian Zapata resteranno, dunque si punterà su un centrocampista centrale e un esterno d’attacco, tenendo conto delle possibili risorse derivanti dalle cessioni imminenti di Diego Lopez, Nigel de Jong, Antonio Nocerino, Alessio Cerci e Josè Mauri. Se per la linea mediana in lizza restano Axel Witsel (Zenit) e Marouane Fellaini (Manchester United) per le fasce laterali è entrato in corsa Anwar El Ghazi, esterno destro offensivo dell’Ajax valutato 13 milioni di euro. Una valutazione importante, ma l’agente Soren Lerby aspetta una chiamata dal Milan, che potrebbe arrivare negli ultimi giorni di mercato.

NODI DA SCIOGLIERE – Le cessioni, però, restano complicate per il Milan: quella di Cerci al Genoa, ad esempio, è bloccata dal fondo qatariota che ne controlla il cartellino e, quindi, dall’Atletico Madrid. E mentre Luiz Adriano, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, attende a Londra il visto per volare in Cina, bisogna fare i conti con il caso Stephan El Shaarawy, che la Roma sembra intenzionata ad acquistare se partisse Gervinho. Se, però, Cerci dovesse restare a Milano, il Milan potrebbe lasciare El Shaarawy al Monaco fino al termine della stagione. Secondo il Corriere dello Sport, in vista della prossima stagione si torna a valutare Vangioni, terzino sinistro del River Plate in scadenza di contratto.