2016
Caos Dea: Stendardo fuori dai convocati
Il difensore dell’Atalanta in rotta con Reja: per lui possibile l’addio
In pieno mercato di gennaio per l’Atalanta ci mancava solo il caso di Guglielmo Stendardo, il difensore nerazzurro che ieri, un po’ a sorpresa (ma nemmeno tanto) ha rifiutato la convocazione dell’allenatore Edy Reja in vista della partita contro l’Inter di oggi. Il motivo? Non è ancora ben chiaro. Di certo c’è che la scelta sarebbe stata unilaterale da parte del giocatore e non avrebbe nulla a che fare con motivazioni tecniche. Da qualche settimana si parlava del malcontento di Stendardo, costretto a rimanere in panchina a favore del duo formato da Gabriel Paletta e Rafael Toloi e, soprattutto, in rotta con l’allenatore Reja, con cui i rapporti già ai tempi della Lazio non erano stato di certo idilliaci (lo stesso Stendardo aveva chiesto la cessione proprio perché in rotta con l’allenatore friulano). Adesso questa nuova vicenda che mette in risalto una situazione spinosa, ma da risolvere subito.
ATALANTA: STENDARDO CHIEDE LA CESSIONE? – Nei giorni scorsi Stendardo, con il suo procuratore, avrebbe avuto un incontro con il direttore tecnico Giovanni Sartori per provare ad appianare la divergenze: nulla di fatto. A questo punto la soluzione più ovvia per il difensore, 34 anni ed un contratto in scadenza nel giugno del 2017, resta quella di una cessione in questa sessione di mercato per provare a trovare posto altrove. Già l’anno scorso si era parlato di problematiche tra Stendardo e Reja, poi lo stesso giocatore aveva gettato acqua sul fuoco con diverse dichiarazioni e, nelle prime uscite stagionali, Reja lo aveva messo addirittura tra i titolari. Tutto è cambiato successivamente, fino ad oggi.