2016
Boniek: «De Rossi non è razzista, a me davano del lavavetri»
Il doppio ex di Juve – Roma parla anche di politica: «Platini fatto fuori appositamente»
Daniele De Rossi rischia la prova tv per le parole rivolte a Mario Mandzukic («Muto, zingaro di merda!», secondo le ricostruzioni) durante Juventus – Roma. Per il vice-capitano romanista una bella tegola che potrebbe sommarsi ai problemi giallorossi ormai persistenti. In difesa del centrocampista è però intervenuto oggi Zbigniew Boniek: il doppio ex (ex attaccante di Juve e Roma) si è schierato al fianco di De Rossi. «In campo certe frasi possono pure scappare, non si può parlare di razzismo. A me davano speso del lavavetri, ma una volta c’erano meno telecamere e per chiarire si andava nel tunnel degli spogliatoi, ora invece ci sono ovunque giornalisti – ha detto Boniek – . Manduzkic è stato un po’ un rompiscatole, secondo me ha alzato apposta il gomito su De Rossi».
BONIEK: «PLATINI FATTO FUORI» – Boniek, attuale presidente della federcalcio polacca, ha parlato a Radio Anch’io Sport anche delle accuse di corruzione nei confronti dell’ex compagno di squadra Michel Platini, ormai ex presidente UEFA: «Mi pare palese abbiano voluto farlo fuori proprio in considerazione delle elezioni FIFA: non ha fatto niente di male, ha ricevuto un pagamento da Sepp Blatter, ma ha pagato le tasse. Nel caso in cui si rivolgesse alla giustizia ordinaria avrebbe ragione di certo, mi spiace per lui però perché un grande amico e lo stimo molto».