Montoya in uscita: tornerà in Spagna, piace al Betis

Massimo Moratti ha dato la sua benedizione all’acquisto di Eder, ma l’Inter deve fare i conti con la concorrenza del Leicester, che ieri ha incontrato l’entourage dell’attaccante della Sampdoria e messo sul tavolo una proposta d’ingaggio di 2,5 milioni di euro. Ora tocca a Eder decidere. L’Inter dal canto suo spera di prenderlo quanto prima e nel frattempo aspetta i 13 milioni di euro in arrivo dalla cessione di Fredy Guarin, che oggi sosterrà a Marbella le visite mediche per lo Shanghai Shenhua. Quella somma, infatti, è destinata al club di Massimo Ferrero.

GLI SCENARI – C’è ottimismo, come riportato da La Gazzetta dello Sport, in casa Inter, ma le alternative restano Ezequiel Lavezzi (PSG) ed Ever Banega (Siviglia), entrambi bloccabili a parametro zero per la prossima stagione. Non è da escludere nemmeno la virata su Roberto Soriano. Il sogno è battere il doppio colpo, ma lo scenario sarebbe possibile solo se la Sampdoria accettasse di cedere il centrocampista in prestito con obbligo di riscatto. Ci proverà il direttore sportivo Piero Ausilio, che valuta per il centrocampo come alternativa, secondo Tuttosport, anche Joao Pedro (Cagliari).

TORNA IN PATRIA – In uscita Martin Montoya, oggetto misterioso finito nel mirino del Betis Siviglia: arrivato dal Barcellona in prestito oneroso per 1,3 milioni di euro con l’obbligo di riscatto fissato a 6 nel caso in cui disputasse il 33% delle partite ufficiali della stagione con almeno 30 minuti per ciascuna presenza, il terzino non è mai convinto Roberto Mancini, che lo ha utilizzato solo quattro volte. Ora l’Inter sta valutando il da farsi e la possibilità di rispedire in patria il giocatore.