E’ Stephan El Shaarawy il migliore in campo tra Roma e Frosinone. Dall’inviato allo stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Vince la Roma: 3-1 al Frosinone grazie alle reti di Nainggolan (seconda con Spalletti e nel complesso del suo campionato), El Shaarawy – in rete all’esordio e con un vero e proprio capolavoro – e Pjanic nel finale. Di Daniel Ciofani il gol del momentaneo pareggio ospite. Giallorossi che si riaffacciano in zona podio, uomini di Stellone chiamati ad un miracolo.

Roma (3-5-2): Szczesny 5.5; Manolas 6.5, De Rossi 5.5, Zukanovic 6 (al 72’ Maicon 6); Rudiger 6, Pjanic 6.5, Keita 5.5, El Shaarawy 7; Nainggolan 6.5; Salah 5 (all’82’ Vainqueur s.v.), Dzeko 5 (al 59’ Totti 6.5)

Frosinone (4-4-2): Leali 6; Rosi 5.5 (al 90’ M.Ciofani s.v.), Ajeti 5.5, Blanchard 6, Pavlovic 6; Chibsah 6.5 (al 76’ Gucher s.v.), Sammarco 6, Frara 6 (al 76’ Paganini s.v.), Soddimo 5.5; D.Ciofani 6.5, Dionisi 6

ROMA – IL MIGLIORE

El Shaarawy 7: Schierato di fatto sulla linea dei centrocampisti dopo appena un paio di allenamenti, peraltro senza mansioni ben specificate, non può certamente disputare la miglior prestazione tattica della sua vita. Il colpo con cui riporta avanti la sua Roma è però di altissima scuola: azione confezionata tutta dai due nuovi innesti, il cross è di Zukanovic e la girata volante di tacco porta la firma del Faraone, che in questo modo si è senz’altro portato avanti nel gradimento del suo nuovo popolo.

ROMA – IL PEGGIORE

Dzeko 5: L’ennesima serata in cui avrebbe dovuto sbloccarsi senza però riuscire nell’intento: ha un’occasione ma è Leali a dirgli di no in estensione, per il resto fa poco per procurarsi palloni giocabili. E con una Roma che certamente non brilla in quanto a sviluppo della manovra questo diventa un problema. Spalletti se ne rende conto e lo richiama in panchina dopo un’ora di gioco preferendogli capitan Totti.

FROSINONE – IL MIGLIORE

D.Ciofani 6.5: Lotta come un leone tra le maglie della retroguardia giallorossa: con Dionisi quest’oggi defilato sulla corsia in nome di un 4-3-3 puro, tocca esclusivamente a lui il ruolo di riferimento offensivo. Non può uscirne sempre bene, ma il suo lavoro è costante. Ciliegina sulla torta un gol di rara tenacia: nell’azione dell’1-1 abbina caparbietà a qualità nella conclusione e fa esplodere il settore ospiti dell’Olimpico.

FROSINONE – IL PEGGIORE

Rosi 5.5: Nel complesso tiene a livello atletico, mancano però alcune letture delle situazioni di gioco e finisce spesso per ritrovarsi in mezzo tra Zukanovic ed El Shaarawy: peraltro, considerata la confusione tattica di casa Roma, avrebbe potuto osare un tantino in più, soprattutto nelle fasi – non poche – in cui il suo Frosinone si è lasciato preferire all’avversario.

TABELLINO – ROMA – FROSINONE 3-1

Marcatori: Nainggolan (R) 18’, D.Ciofani (F) 23’, El Shaarawy (R) 48’, Pjanic (R) 83’

Ammoniti: Roma – Manolas; Frosinone – Ajeti, Dionisi

Espulsi:

Roma (3-5-2): Szczesny; Manolas, De Rossi, Zukanovic (al 72’ Maicon); Rudiger, Pjanic, Keita, El Shaarawy; Nainggolan; Salah (all’82’ Vainqueur), Dzeko (al 59’ Totti). In panchina: De Sanctis, Lobont, Gyomber, Castan, Emerson, Iago Falque, Sadiq. Allenatore: Luciano Spalletti

Frosinone (4-3-3): Leali; Rosi (al 90’ M.Ciofani), Ajeti, Blanchard, Pavlovic; Chibsah (al 76’ Gucher), Sammarco, Frara (al 76’ Paganini); Soddimo, D.Ciofani, Dionisi. In panchina: Zappino, Bardi, Diakitè, Bertoncini, Kragl, Russo. Allenatore: Roberto Stellone