Presentato oggi alla stampa, Ivan Pelizzoli manifesta subito grande umiltà .
Il nuovo portiere del Cagliari ha lasciato intendere che sa di non essere sin da subito l’estremo difensore titolare dei sardi, vista l’intenzione di puntare su Agazzi: “Sono il secondo portiere del Cagliari. Farò da chioccia ad Agazzi. Una chioccia giovane – ha detto Pelizzoli – . Ho detto subito di sì. Mi ha voluto il Presidente, che ringrazio per la fiducia accordatami. Non ho esitato un attimo. Cagliari è una piazza importante, c’è una grande tradizione. Ho firmato per un anno con opzione per il secondo. Ho la giusta mentalità  del gruppo. Quanto ad Agazzi, lo conoscevo ai tempi dell’Atalanta, lui era tra i Giovanissimi, io in Primavera. Cercherò di dargli una mano, mettendogli a disposizione la mia esperienza. Diciamo che l’ultimo anno alla Roma ci fu un valzer di allenatori, le cose andavano male e in questi casi il primo imputato è il portiere e il secondo il difensore. Differenze tra l’Italia e la Russia? C’è una differenza abissale con la nostra Serie A. Laggiù si gioca soprattutto col fisico, la tattica non è molto considerata.”