Mancini sul gesto nel derby: «A mio figlio però avrei dato tre schiaffi»

Il gesto del dito medio rivolto ai tifosi del Milan nel corso del derby non è costato troppo caro all’allenatore dell’Inter Roberto Mancini, che dovrà rimanere in tribuna durante la prossima giornata di campionato per squalifica, ma che tutto sommato avrebbe potuto ottenere anche più di un turno di stop. Il tecnico nerazzurro si è pero guadagnato un Tapiro d’Oro, il premio satirico di “Striscia la Notizia”: il trofeo è stato recapitato a Mancini oggi. Dopo la polemica riguardante gli insulti omofobi del tecnico del Napoli Maurizio Sarri, l’allenatore interista aveva detto che mai e poi mai quanto accaduto sarebbe potuto capitare analogamente in Inghilterra. Vale la stessa cosa anche per il gesto rivolto ai milanisti ieri? «In Inghilterra non avrei mai fatto quel gesto, perché non avrei mai potuto subire gli insulti dei tifosi», ha spiegato Mancini nel corso della consegna del Tapiro d’Oro incalzato dalle domande dell’inviato Valerio Staffelli. 

INTER, MANCINI: «ARRABBIATI QUANDO SI PERDE» – Alla domanda di Staffelli, se avrebbe mai tirato tre schiaffi al figlio che avesse fatto quel gesto alla maestra in classe, Mancini ha risposto con un secco sì. Dei tifosi interisti arrabbiati e delusi, il tecnico nerazzurro ha invece detto ai microfoni di Canale 5: «Quando si perde sono tutti arrabbiati». Tapiro d’Oro più che meritato.