Colpi Guangzhou e Jiangsu da Atletico e Shakhtar: pioggia di yuan

Il mercato di gennaio è finito. Punto e a capo. Adesso c’è quello di febbraio che vede per protagonisti non più i club europei ma (sempre loro) i club cinesi. Dopo aver preso Fredy Guarin (Shanghai Shenhua), Gervinho (Hebei Fortune) e Ramires (Jiangsu Suning), stanno per arrivare un altro paio di nomi mica male: Jackson Martinez e Alex Teixeira, scusate se è poco. L’attaccante colombiano dell’Atletico Madrid, che in estate il Milan era stato ad un passo dal prendere, dovrebbe arrivare in queste ore in Cina, al Guangzhou Evergrande allenato da Felipe Scolari e privo di Robinho (a cui è scaduto il contratto), per una cifra vicina ai 45 milioni di euro. In estate l’Atletico Madrid per lui aveva versato 35 milioni di euro (uno degli acquisti più costosi del mercato 2015) al Porto, Martinez però in Spagna ha fatto male, molto male: tra infortuni lievi e meno lievi, è sceso in campo poche volte in Liga mettendo a segno la miseria di un paio di gol. L’Atletico (che ora punterà in estate presumibilmente sul ritorno di Diego Costa dal Chelsea) alla fine gl’ha dato l’addio e, siccome gli affari sono affari, metterà a bilancio dopo appena sei mesi una plus-valenza da 10 milioni di euro. Scusate se è poco anche questo. 

TEIXEIRA AL JIANGSU PER 50 MILIONI – Altro giro, altra sfida: Alex Teixeira, trequartista dello Shakhtar Donetsk capolista nel campionato ucraino, vola al Jiangsu Suning del connazionale Ramires, arrivato pochi giorni fa dal Chelsea per poco meno di 30 milioni di euro, per la bellezza di 50 milioni. Esattamente, avete letto bene: il brasiliano, accostato in passato anche alla Juventus, sarà pagato 50 milioni tondi tondi dalla squadra cinese, che fa capo ad una delle aziende più ricche del mondo (la Suning Commerce, appunto). Non è mica tutto: al giocatore un contratto quadriennale da 9 milioni di euro l’anno netti! Lo Shakhtar per Teixeira aveva ricevuto giorni fa un’offerta dal Liverpool di 35 milioni, adesso lo vende per 15 milioni in più: chiamali scemi… Non è finita qui: il mercato cinese chiude i battenti il 25 febbraio ed in uscita sono possibili altri colpi da parte dei club europei. Tutto con i soldi, tutto per i soldi.