2016
Milan di slancio, super Zarate. Finalmente Verona!
Tutte le sintesi della 23^ giornata di Serie A
Si è giocata pochi istanti fa la giornata numero ventitré del campionato italiano di Serie A. Dopo l’anticipo di ieri e quello di oggi pomeriggio, si sono disputate ben otto sfide in questo quarto turno di ritorno: vi parliamo a parte di Juventus – Genoa, di Inter – Chievo e di Lazio – Napoli, adesso è tempo di soffermarci sugli altri match. E quindi andiamo a analizzare le sintesi di Empoli – Udinese, Fiorentina – Carpi, Palermo – Milan, Sampdoria – Torino e Verona – Atalanta.
EMPOLI 1-1 UDINESE – Sotto una pioggia torrenziale nel primo tempo è l’Empoli a fare la partita e a essere padrone del campo, tanto che Paredes da fermo va vicino al gol dopo pochi minuti. Gli azzurri però pagano una mostruosa dormita difensiva, su lancio dalle retrovie Matos buca tutti e serve il solo Zapata che calcia male ma realizza. Sul finale di tempo è Croce ad avere la chance per il pari ma Karnezis salva in bello stile. A inizio ripresa Zapata ha l’occasione per chiuderla ma in contropiede è impreciso e non sfrutta una ghiottissima chance, l’Empoli invece ci prova con Maccarone di testa ma Karnezis è attento. A metà ripresa poi l’Empoli ha la palla del pari su rigore per fallo sciocco di Adnan su Zielinski ma Saponara calcia male e Karnezis respinge di piede. Il pari meritato dell’Empoli arriva nel primo di recupero: Pucciarelli e Maccarone fanno un bell’uno-due e Pucciarelli mette dentro con un pallonetto.
66’KARNEZIS!!! PARATA DI KARNEZIS SUL RIGORE BATTUTO DA SAPONARA #EmpoliUdinese
— Udinese Calcio (@Udinese_1896) 3 Febbraio 2016
FIORENTINA 2-1 CARPI – Alla prima azione della partita la Fiorentina passa in vantaggio: Ilicic taglia per Valero, il suo inserimento è perfetto anche se ci mette un po’ a calciare, rientra e col destro batte il portiere. La Fiorentina però poi si addormenta e il Carpi con Mancosu va due volte vicino al pari fallendo in modo clamoroso: prima un colpo di testa da un metro finisce a lato, poi è Tomovic a anticipare il sardo a botta sicura. La Fiorentina continua a non macinare gioco anche nella ripresa e al 74′ – dopo l’allontanamento di Sousa per proteste – Lasagna trova il pari meritato e col sinistro dal dischetto sfrutta una bella discesa di Letizia. Due minuti dopo è Mbakogu in contropiede ad avere una ghiotta chance ma il suo tiro di destro a giro fa la barba al palo. La Viola ha anche la palla per vincerla ma il sinistro splendido di Bernardeschi da fuori nel recupero va a lato di pochissimo. Il gol però arriva ugualmente al 94′ con una superba giocata di Zarate, tiro a giro da lontano e Belec battuto.
Il video del gol di Valero Borja al 2′ di Fiorentina-Carpi (1-0): https://t.co/KQYMCw103y
#SerieA— SportyTrader IT (@sportytrader_IT) 3 Febbraio 2016
PALERMO 0-2 MILAN – Il Milan parte forte e nei primi quindi minuti assedia il Palermo senza creare grosse palle gol, il vantaggio arriva nel momento più inaspettato quando i rosanero avevano tirato fuori la testa dal guscio: al 19′ Abate si invola a destra, mette in mezzo per Niang che fa velo e Bacca col destro non perdona. Il Milan poi gioca sulle ali dell’entusiasmo e il Palermo appare molle, tanto che il rigore regalato da Goldaniga al 33′ è folle, il difensore infatti da solo in area la tocca col braccio senza motivo. Niang non perdona e segna ancora dopo il derby. Nel secondo tempo il Milan prova a gestire il risultato con un Palermo più aggressivo ma poco veemente davanti, solo Djurdjevic di testa sporca i guanti a Donnarumma. Il Diavolo amministra e ottiene tre punti fondamentali.
???? : Bacca’s Goal. Palermo 0-1 Milan. #PalermoMilan #SerieA https://t.co/lseKnpTKaT
— radioacmilan (@radiomilan) 3 Febbraio 2016
SAMPDORIA 2-2 UDINESE – A Marassi si affrontano due squadre in cerca di identità e ovviamente di punti, nel primo tempo sembra quasi che sia la paura a farla da padrona. Solo al 23′ Acquah prova a spezzare la monotonia e in contropiede davanti a Viviano calcia forte ma centrale, il portiere respinge di piede. Nei primi quarantacinque minuti accade poco altro, se si eccettua un tiro estemporaneo di Belotti. Nella ripresa al 66′ si sveglia il match e Muriel di testa beffa la difesa torinese e mette dentro il pari, passano quattro minuti e Ranocchia la combina grossa lisciando un cross e dando la palla del pari a Belotti che non sbaglia. All’84’ la Samp però torna avanti grazie a Muriel bravo a imbeccare Soriano, stop e tiro a giro da fuori e Padelli può solo ammirare la palla che entra sotto la traversa. Allo scadere del recupero però ecco il pari di Belotti: cross da sinistra, l’attaccante stacca su Dodò e fa il pari sul fischio finale di Guida.
L’égalisation du Toro et le “air dégagement” de Ranocchia https://t.co/xciBP8KLHw
— FrSerieA (@FrSerieA) 3 Febbraio 2016
VERONA 2-1 ATALANTA – Il Verona fa la partita almeno nei primi minuti e protesta per un gol annullato a Toni per fallo di Pazzini, nemmeno le immagini riescono a chiarire. L’Hellas però passa in svantaggio con l’ennesima disattenzione in difesa, Moras in scivolata serve Conti che a porta vuota alla mezz’ora segna il primo gol in A. Il meritato pari è timbrato al 42′ da Siligardi che vince un rimpallo e poi salta secco Masiello in area, tiro di destro e Sportiello battuto. All’inizio del secondo tempo ecco l’undicesimo rosso stagionale per la Dea, Dramè è ingenuo su Pisano e si prende il secondo giallo. A sette minuti dal novantesimo ecco l’azione che cambia il match: Wszolek sfonda a destra, crossa in mezzo, Toni non ci arriva ma Pazzini sì, controllo e tiro e gol da tre punti. Prima vittoria stagionale per il Verona alla ventitreesima giornata.
.@Luca_sili_26 a metà gara: «Ci dà una gran carica aver segnato sul finale di tempo, lotteremo fino in fondo ora e per tutto il campionato»
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 3 Febbraio 2016