L’attaccante della Lazio via social: «Questo gioco va oltre i colori»

Polemiche, polemiche e ancora polemiche dopo la gara di ieri tra Lazio e Napoli allo Stadio Olimpico. Le critiche, stavolta, sono piovute nuovamente addosso alla Curva Nord biancoceleste, che nel corso della gara ha fischiato il difensore di colore dei partenopei, Kalidou Koulibaly, tanto da portare l’arbitro Massimiliano Irrati a sospendere momentaneamente la partita e a minacciare la sconfitta a tavolino per i biancocelesti. Non c’è tanto da scherzare sull’argomento, visto che adesso la Nord rischia di essere (nuovamente) chiusa e la società capitolina (nuovamente) multata, anche se a dire il vero non tutti sono stati d’accordo con la sospensione del match. Non lo è stato di certo l’allenatore della Lazio Stefano Pioli, che subito dopo la gara aveva detto: «Per me non c’era bisogno di sospenderla». Forse però non è della stessa idea uno dei suoi giocatori, Keita Baldé, che stanotte ha detto la sua sull’argomento tramite i propri account social: «Questo gioco è molto più che bianco, nero o verde! Tanta ammirazione per te amico», riferito proprio a Koulibaly. 

LAZIO: KEITA SOLIDARIZZA CON KOULIBALY – Il messaggio di Keita, apparso su Facebook, Instagram e Twitter, ha trovato l’apprezzamento di molti tifosi del Napoli ma anche della Lazio. Non tutti però. Di certo la foto postata dal giocatore spagnolo, che a fine partita abbraccia Koulibaly, è piuttosto esplicita. Una presa di posizione non nuova per l’attaccante laziale che già in passato aveva avuto modo di entrare in contrasto con la tifoseria biancoceleste (soprattutto per le prestazioni in campo, a dire il vero) e che, quasi sicuramente, adesso susciterà il solito vespaio di reazioni e nuove polemiche. Teniamoci pronti.