2016
Lotito: «Razzismo? I media contro di me»
Il numero uno della Lazio: «Qui giocano anche dei ragazzi di colore»
La tempesta che si è scatenata in questi giorni intorno alla Lazio non è certo nuova: i cori razzisti della Curva Nord dello Stadio Olimpico durante la partita col Napoli nei confronti del difensore azzurro Kalidou Koulibaly, hanno già portato alla chiusura di due turni del settore. Non è ovviamente finita qui: i tifosi laziali, ancora una volta, vengono accusati di razzismo. Un’accusa che però non piace per niente al numero uno biancoceleste Claudio Lotito, che già altre volte si era espresso sul tema. Lotito, ormai in conflitto permanente con le frange più accanite del proprio tifo, parla piuttosto di altre problematiche, che però nulla hanno a che fare con questioni riguardanti il colore della pelle dei giocatori. «Quando si fanno certe valutazioni, si dovrebbe tenere conto di ciò che ha fatto la società negli ultimi anni. I media sparano continuamente contro di me, ma sono contigui a certi ambienti (il riferimento è proprio alle frange più estreme del tifo laziale che chiedono la cessione della società da parte di Lotito, ndr)», le parole del numero uno laziale.
LAZIO, LOTITO: «QUI GIOCANO PURE I NERI» – «Dicono di aver eliminato i violenti, eppure si sono beccati due giornate (il riferimento dovrebbe essere sempre al tifo organizzato, ndr). Adesso chissà a cosa si attaccheranno… – ha continuato Lotito nel corso di una intervista a La Repubblica – . Il razzismo? Ma quello non è razzismo! Nella Lazio giocano anche ragazzi di colore». Con la Curva Nord chiusa per le prossime due partite casalinghe, nel mentre, la Lazio potrebbe decidere di aprire ai tifosi di casa la Curva Sud, settore solitamente lasciato libero per i tifosi ospiti. Per adesso non si ferma la contestazione del tifo biancoceleste nei confronti di Lotito.