Perotti e Muriel i migliori in campo tra Roma e Sampdoria. Dall’inviato allo stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Seppur a fatica, enorme fatica, vince la Roma: 2-1 alla Sampdoria grazie alle reti di Florenzi e Perotti – alla prima firma in giallorosso – mentre è di Fernando, con deviazione decisiva di Pjanic, l’unico gol blucerchiato. Forcing finale degli uomini di Montella che avrebbero meritato il pareggio, ma la fortuna sorride ancora una volta a Spalletti: terzo posto ora lontano due soli punti.

Roma (4-3-3): Szczesny 6.5; Maicon 5.5 (al 66’ Dzeko 5.5), Rudiger 6.5, Manolas 6, Zukanovic 5 (al 46’ Digne 5.5); Florenzi 6.5, Keita 6, Pjanic 6; Salah 5.5, Perotti 7, El Shaarawy 6.5 (all’86’ Iago Falque s.v.)

Sampdoria (3-4-2-1): Viviano 6; Silvestre 6, Ranocchia 5.5, Cassani 5.5; Ivan 6, Fernando 6, Barreto 5.5 (al 70’ Alvarez 5.5), Dodò 6.5; Soriano 6, Correa 6.5 (al 77’ Cassano 6.5); Muriel 7 (al 55’ Quagliarella 6)

ROMA – IL MIGLIORE

Perotti 7: Sembra già l’equilibratore di questa Roma, stando almeno al numero di ruoli che durante la partita gli richiede di svolgere mister Spalletti: falso nueve, trequartista, esterno offensivo, centrocampista quando c’è da tenere palla e raffreddare i ritmi. Il tutto con qualità riconoscibile e condito dal gran gol – il primo in giallorosso – del momentaneo 2-0: un colpo volante di rara fattura che trafigge un incolpevole Viviano.

ROMA – IL PEGGIORE

Zukanovic 5: In evidente difficoltà sul piano della posizione e di conseguenza della tenuta: quando Muriel si allarga dalle sue parti sono dolori veri, differenza di passo imbarazzante per il difensore bosniaco, con Montella che se ne accorge e chiede al colombiano proprio di defilarsi sulla sua destra. La Roma inizia a ballare con costanza sul suo fianco sinistro e Spalletti gli preferisce Digne già all’intervallo.

SAMPDORIA – IL MIGLIORE

Muriel 7: Nella prima mezzora di gioco la Roma fa la partita, tiene il pallino del gioco e costringe la Sampdoria ad una partita di rimessa: se però gli uomini di Montella riescono comunque a rendersi pericolosi il merito è della prestazione di Luis Muriel, impressionanti alcune ripartenze solitarie contro l’intera difesa giallorossa. Nella ripresa una sostituzione misteriosa: a meno di problemi fisici, il tecnico ha scelto di richiamare in panchina il migliore dei suoi.

SAMPDORIA – IL PEGGIORE

Cassani 5.5: Dalle sue parti si fa fatica: dovrebbe giocare da esterno destro di un centrocampo a cinque ma il forfait di Moisander nella fase di riscaldamento lo costringe a scalare a sinistra nella linea difensiva a tre. La mossa forzata non rende frutti eccellenti: manca in termini di passo e, di fronte alla rapidità degli attaccanti della Roma, è un fattore che emerge.

TABELLINO – ROMA – SAMPDORIA 2-1

Marcatori: Florenzi (R) 45’, Perotti (R) 49’, Fernando (S) 57’

Ammoniti: Roma – Zukanovic, Keita; Sampdoria – Barreto, Correa, Ranocchia

Espulsi:

Roma (4-3-3): Szczesny; Maicon (al 66’ Dzeko), Rudiger, Manolas, Zukanovic (al 46’ Digne); Florenzi, Keita, Pjanic; Salah, Perotti, El Shaarawy (all’86’ Iago Falque). In panchina: De Sanctis, Lobont, Castan, Emerson, Vainqueur, Ucan, Totti, Sadiq. Allenatore: Rudi Garcia

Sampdoria (3-4-2-1): Viviano; Silvestre, Ranocchia, Cassani; Ivan, Fernando, Barreto (al 70’ Alvarez), Dodò; Soriano, Correa (al 77’ Cassano); Muriel (al 55’ Quagliarella). In panchina: Puggioni, Brignoli, Skriniar, Pereira, Palombo, Krsticic, Lazaros, Rodriguez. Allenatore: Vincenzo Montella

Note: infortunato Moisander nella fase di riscaldamento, al suo posto Barreto