Serie B: Tuteliamo il Crotone

Accuse infamanti contro i pitagorici

Vogliono mettere fine ad un sogno. La scalata del Crotone verso la Serie A è minacciata da accuse diffamatorie e speculazioni mediatiche. La Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro ha accusato i fratelli Vrenna, proprietari del Crotone, di attività illecite a stampo mafioso e ha disposto “il sequestro del Crotone”. In realtà, non è storia nuova: in primo grado il giudice aveva dato ragione ai fratelli Vrenna; ma, nei giorni scorsi, il DDA di Catanzaro ha fatto ricorso contro la sentenza, presentando nuove prove contro i dirigenti pitagorici. Sono accuse infamanti e corrosive, che possono compromettere la scalata dei calabresi verso la Serie A. Si parla di un patrimonio di 900 milioni; cifre assurde, sparate da una stampa diffamatoria. Poi si va a finire come con Mr. Bee, che dice di avere i soldi per acquistare il Milan, ma in realtà non ne ha neanche la metà o come i cinesi che volevano acquistare il Bari senza poter dimostrare di averne la possibilità economica. La realtà è che un’altra squadra meridionale in Serie A non la si può accettare. Si vuole stroncare il fenomeno Crotone prima che sia troppo tardi. Aggiungiamo che, “Questa vicenda, qualora venisse confermata, non avrebbe nessun legame con il Calcio giocato”, come ha chiarito il presidente Abodi. Le accuse di legami mafiosi hanno sempre accompagnato le squadre meridionali: si ricordi il Napoli che fu accusato di aver fatto entrare in tribuna d’onore un boss e le continue accuse al patron Foti della Reggina Calcio. Vogliono far tornare i tifosi con i piedi per terra; vogliono che si dica: “E’ stato bello, ma non è durato”; vogliono, e ci stanno riuscendo, far diventare il Calcio un tribunale, sfruttando uno strumento tanto speculativo come i media.

Continua l’imperterrita scalata del Cagliari; con un pizzico di fortuna e tanta precisione dal dischetto, i sardi superano di misura l’Entella, grazie ad un rigore trasformato da Farias. Il distacco dal Crotone, che ha superato in rimonta il Bari per 3 a 2, rimane di un solo punto. Si ferma il Pescara, fermato sul 2 a 2 da una Salernitana in nove uomini, mentre si dimostra travolgente il Novara, che supera per 4 a 1 l’Avellino. Vittoria esterna per il Lanciano, contro il Vicenza, mentre la Pro Vercelli supera per 2 a 1 un Brescia in difficoltà. Le rondinelle sono alla terza sconfitta consecutiva e stanno compromettendo la loro rincorsa ai play-off. Sono state poche le emozioni del match Perugia – Spezia, terminato 0-0, mentre il Livorno di Panucci continua a vincere, superando per 1 a 0 la Ternana. Sono terminati senza reti i match Ascoli – Latina e Modena – Cesena, mentre, nel posticipo, il Trapani in rimonta ha ottenuto un punto contro il Como.