Il centrocampista, classe ’87, era accusato di adescamento

Dopo l’arresto risalente al marzo scorso, con successivo rilascio su cauzione, il centrocampista del Sunderland Adam Johnson è stato chiamato oggi a rispondere dell’accusa di aver adescato, tramite internet, una quindicenne e di aver avuto rapporti intimi con la ragazza, ancora al di sotto della soglia minima per il consenso ai rapporti sessuali (corrispondente a 16 anni). Adam Johnson, presso la Corte di Bradford, ha ammesso la propria colpevolezza rispondendo in modo affermativo alla domanda in merito ai rapporti intimi con la giovane.

ASPETTANDO I PROVVEDIMENTI – I fatti oggetto di accusa risalgono al dicembre del 2014, il Sunderland aveva inizialmente messo fuori rosa il giocatore per poi reintegrarlo successivamente: resta da capire quale sarà la sentenza definitiva nei confronti di Johnson e, eventualmente, come potrà comportarsi il club che ne detiene il cartellino. In questa stagione, con la maglia del Sunderland, Johnson ha collezionato 19 presenze in Premier League condite da 2 gol messi a segno.