La vittoria manca da sette giornate: sfida contro il Genoa decisiva

Gioco di gambe, poi tiro e, quindi, gol: Mattia Destro con un’invenzione ha trascinato il Bologna alla vittoria contro l’Udinese. Se Roberto Donadoni può sorridere per il balzo al decimo posto in classifica, lo stesso non si può dire di Stefano Colantuono. I problemi della squadra friulana hanno radici antiche e il fatto che la squadra per quattro volte nelle ultime cinque partite non abbia segnato in casa ne è un sintomo. La vittoria manca da sette giornate, ma Stefano Colantuono resta al suo posto.

LA SITUAZIONE – Nessun ribaltone, a differenza di quanto accade a Palermo: come evidenziato dal Corriere dello Sport, l’Udinese non intende cambiare guida tecnica. Ma è solo una questione di tempo, perché decisiva è la prossima partita, quella contro il Genoa a Marassi. La trasferta, dunque, diventa cruciale per l’Udinese, trattandosi di uno scontro diretto per la salvezza, e per il futuro di Stefano Colantuono. Lontano da casa, forse, arriverà un risultato positivo, del resto la Dacia Arena, e prima il Friuli, quindi la casa bianconera non porta bene: sono già sei le sconfitte, peggio ha fatto solo il Palermo.