2016
Spalletti: «Alleno la Roma, non Totti»
Il tecnico alla vigilia della gara col Real: «Sbagliato l’esonero di Garcia»
Alla vigilia della sfida con il Real Madrid in casa Roma si avverte il clima (e la musichetta) della Champions League, come alla vigilia di ogni grande sfida europea. Lo stesso sentore di ha anche in Spagna, dove oggi l’allenatore giallorosso Luciano Spalletti è intervenuto tramite una intervista davvero molto significativa. Roma e Real Madrid hanno condotto stagioni quasi parallele: l’inizio pieno di aspettative, quindi l’esonero dei propri tecnici (Rafa Benitez e Rudi Garcia), il ritorno di vecchie glorie (Zinedine Zidane e, appunto, Spalletti). Uno degli argomenti principali della stampa spagnola in questi giorni è stato l’utilizzo (anzi, il mancato utilizzo) da parte di Spalletti di Francesco Totti in queste settimane. Il capitano, tornerà finalmente titolare in tempo per la Champions? «Io alleno la Roma, non solo Totti. Il mio obiettivo è fare risultato, quindi scelgo in funzione di quello, non di un singolo: con Francesco comunque c’è un ottimo rapporto – spiega Spalletti – . Totti ti illumina il gioco, ma dipende dall’avversario. Adesso dobbiamo raschiare il fondo del barile (per fare risultato, ndr), fino ad allora non ci sarà spazio per i sentimenti». Tutto chiaro.
SPALLETTI: «GARCIA? SBAGLIATO ESONERARLO» – A sorpresa Spalletti, subentrato un mese fa a Garcia, si esprime contro la strategia degli esoneri dei colleghi a stagione in corso: «La Roma attraversava un momento difficile e si è deciso di cambiare, ma credo che in parte abbia sbagliato: un allenatore straniero può comunque aiutare e non bisogna metterlo da parte per qualche risultato negativo, ma saper aspettare – ha detto l’allenatore giallorosso ad AS – . L’esonero di Benitez? Bisogna dare sostegno a un tecnico. Io la penso così». Tra i migliori tecnici italiani Spalletti cita, su tutti, Carlo Ancelotti («La scuola italiana è la migliore nel mondo, siamo ovunque») mentre, interrogato sul possibile schieramento della Roma contro il Real, si rifiuta di dare indicazioni. Chiosa su Mohamed Salah: «Non averlo mi avrebbe creato dei problemi, è un ragazzo dolce». Tutto pronto per Roma – Real.