2016
Berlusconi: «Balotelli ha preso troppo sole»
La gaffe del numero uno rossonero: «Però mi piace molto il suo taglio»
Silvio Berlusconi non sarebbe Silvio Berlusconi senza le sue ormai celebri gaffe, sempre a metà strada tra il serio e l’ironico. Gaffe che, solitamente, arrivano anche nei giorni più solenni, come quello di ieri, quando il presidente del Milan ha festeggiato i trent’anni dall’acquisto della società rossonera. Un giorno importante, in cui Berlusconi, in visita a Milanello, ha spiegato i progetti per il futuro ai media e ai giocatori. Tra questi anche Mario Balotelli, ormai sempre più ogetto misterioso della squadra e di ritorno a Liverpool al termine della stagione e del prestito ai rossoneri. Proprio su “Super-Mario” Berlusconi è inciampato nella solita gaffe (a sfondo leggermente razzista, ma nulla di particolarmente grave): «Il mio sogno è quello di avere un Milan tutto italiano. Qui al momento abbiamo tanti giovani italiani e tra loro c’è anche Balotelli, che ha preso un po’ troppo sole, ma è italiano». Il riferimento di Berlusconi al colore della pelle dell’attaccante ricorda molto quello di qualche anno fa al presidente USA Barack Obama, quando lo stesso Berlusconi ebbe a dire: «È giovane, bello e abbronzato». Sì, abbronzato parecchio.
BERLUSCONI: «BALOTELLI È FORTISSIMO» – Al di là di questo, però, il numero uno rossonero si è lasciato andare anche ad alcuni apprezzamenti su Balotelli, di tipo estetico, ovviamente, ma pure tecnico: «Il suo taglio di capelli mi piace – le parole di Berlusconi – . L’ho visto fare alcuni colpi straordinari in allenamento, ha un controllo di palla eccezionale». Tra le altre cose, oltre che di Balotelli, Berlusconi ha parlato lungamente anche dei progetti per il futuro rossonero, di Sinisa Mihajlovic, della possibile cessione di alcune quote di minoranza della società al broker thailandese Bee Taechaubol ed ha pure raccontato qualche retroscena del passato nel corso di una lunga intervista concessa. Al di là delle battute e delle gaffe, rimane per il Milan la questione Balotelli: il problema non è l’abbronzatura, è tutto il resto.