2016
Ranking UEFA: Italia di male in peggio
Tre i punti di distacco con l’Inghilterra: rimonta quasi impossibile
Tre giorni di coppe amari, anzi amarissimi: una sola vittoria tra Champions League ed Europa League ma, soprattutto, due eliminazioni importantissime, quelle di ieri di Fiorentina e Napoli, che fanno precipitare il ranking UEFA italiano. Quest’anno la rimonta nei confronti dell’Inghilterra è definitivamente impossibile, ma anche in vista dell’anno prossimo la situazione si complica non di poco. Il pareggio della Juventus, le sconfitte dei viola e gli azzurri, affondano la classifica italiana. A tenere alta la bandiera tricolore soltanto la Lazio, che ha fatto fuori ieri il Galatasaray e che rischia di rimanere l’unica superstite italiana nelle coppe europee adesso. L’argomento di discussione resta sempre lo stesso: il terzo posto nel ranking generale, attualmente dell’Inghilterra, che potrebbe valere tra qualche stagione un posto in più in Champions League. Ad oggi per l’Italia, quarta, resta molto dura: l’anno prossimo, quando nel computo complessivo sarà scartata la stagione 2011/2012 (quella in cui le inglesi fecero bene, le italiane male), la situazione potrebbe migliorare, ma i risultati di quest’anno rovinano un po’ tutto.
ITALIA VS. INGHILTERRA: TRE PUNTI DI DISTACCO – Quest’anno, per il momento, i club inglesi (che non stanno facendo di certo benissimo, va detto), hanno portato a casa qualche punticino in più dei nostri (11,875 contro 11,500 circa), mentre nel ranking generale la situazione è davvero dura: l’Inghilterra ha 77,177 punti, l’italia 73,902. Tre punti di distacco, che non sono pochi, anche perché da adesso i punti conquistati dalle italiane superstiti dovranno essere divisi comunque per sei (le italiane in Europa ad inizio stagione). Facendo una rapida proiezione in ottica della prossima stagione, allora, ci troveremmo con l’Inghilterra a circa 62 punti o poco meno e con l’Italia a 59 punti o poco meno. Il distacco, che quest’anno poteva essere davvero ridotto, resterebbe insomma invariato: un’occasione sprecata, come già spiegato l’altra volta, che potrebbero non ripresentarsi mai più, vista la forza dei club inglesi. Cioè di male in peggio.