Il dirigente rossonero su Mihajlovic: «Futuro non legato ai risultati»

Dal futuro di Sinisa Mihajlovic alla voglia di finale di Coppa Italia, dall’importanza di Mario Balotelli all’infortunio di M’Baye Niang: prima di assistere alla sfida contro l’Alessandria nel match di ritorno della semifinale di Tim Cup, Umberto Gandini ha affrontato questi temi ai microfoni di RaiSport.

TEMI CALDI – «Onestamente non credo che il futuro di Mihajlovic sia legato agli obiettivi, lo ha già chiarito il presidente Berlusconi. Siamo contenti di quello che sta facendo la squadra, quello che conta è continuare a fare progressi. Abbiamo fatto risultati molto importanti, la squadra è cresciuta e il gruppo è sempre più unito. Andiamo avanti, sperando di proseguire su questa strada. Sono tanti anni che manchiamo da una finale di Coppa Italia, per noi è molto importante. E’ uno grande stimolo per noi, è la via più rapida per arrivare in Europa. Balotelli? Crediamo in tutti i giocatori, Mario è importante come gli altri e siamo certi che risponderanno al meglio. Niang? E’ difficile che recuperi entro fine stagione, bisognerà valutare terapie e tempi di recupero, vedremo», ha dichiarato il direttore organizzativo del Milan.