2016
Insigne rapinato: non è la prima volta
I rapinatori avrebbero chiesto all’attaccante di dedicargli un gol a Firenze
Derubato e deriso: è successo a Lorenzo Insigne qualche giorno fa, ma la notizia ormai è di dominio pubblico è ha fatto il giro di tutte le testate locali e nazionali. L’attaccante del Napoli, sabato scorso, era stato derubato al centro della città partenopea (più o meno in zona Vomero), da un paio di malviventi armati. Insigne, che era in giro per Napoli con la moglie ed una coppia di amici, in questi giorni ha avuto modo di raccontare alle autorità competenti, coordinate dal pubblico ministero Vincenzo Piscitelli, come sono andati realmente i fatti. L’attaccante azzurro sarebbe stato pedinato per lungo tempo, durante tutta la serata, da parte dei delinquenti che poi lo hanno derubato: Insigne ha dichiarato di essersi accorto del pedinamento (i malviventi erano a bordo di una moto di grossa cilindrata di cui per il momento sono state riconosciute solo le prime due lettere della targa), ma di non averci fatto troppo caso. Del resto, non è la prima volta che il giocatore napoletano viene derubato.
I RAPINATORI A INSIGNE: «DEDICACI UN GOL» – Già qualche mese fa Insigne era stato alleggerito di un orologio e qualche euro all’ingresso di Via Marina, sempre più o meno in centro a Napoli. I malviventi però, in quell’occasione, dopo essersi accorti che il bersaglio della loro rapina era proprio l’attaccante del Napoli, avevano deciso di restituirgli tutto. Questa volta invece non è andata così e ad Insigne, la moglie ed i suoi amici sono stati sottratti in totale circa ottocento euro in contanti, un orologio ed un paio di braccialetti di diamanti. Tra l’altro, come raccontato dello stesso Insigne, stavolta i rapinatori non si erano accorti in un primo momento della notorietà del rapinato: a fargliela notare, nella concitazione del momento, sarebbe stato proprio l’amico del calciatore. A quel punto la beffa, perché i delinquenti avrebbero chiesto ad Insigne di dedicare loro un gol nella partita del lunedì successivo contro la Fiorentina. Peccato che Insigne non ha segnato, altrimenti siamo sicuri che un pensiero ai due (delinquenti comuni secondo le autorità) glielo avrebbe pure dedicato…