Prosegue il difensore: «Ho saputo del mancato riscatto dai giornali»

Questa sera saranno rivali ma Davide Astori, difensore della Fiorentina, non dimentica l’esperienza nella Capitale con la maglia della Roma. Il difensore lo scorso anno ha vestito per 30 volte la maglia dei giallorossi e nonostante i commenti negativi della piazza romana e romanista, il centrale ha un ricordo positivo della sua esperienza con la Roma: «Ho giocato 30 partite con la Roma e pensavo di aver vissuto una stagione positiva: siamo arrivati secondi ma sembrava che fossimo retrocessi. Addio per colpa di Garcia? Le scelte sono state condivise con il club ma mi è dispiaciuto apprendere la notizia del mancato riscatto dai giornali».

SUL PRESENTE – Astori, nel corso dell’intervista rilasciata a “Il Messaggero“, ha poi parlato del presente e della sfida di questa sera tra Fiorentina e Roma: «Giocare all’Olimpico sarà uno svantaggio per noi ma noi andremo in campo per fare la gara e per imporre il nostro gioco. Chi toglierei alla Roma? Salah, un contropiedista nato. La gara di questa sera conta parecchio, noi vogliamo andare in Champions. Roma e Firenze? Gli ultimi due anni sono stati i miei banchi di prova, prima pensavo a salvarmi, ora penso solo a vincere. Nazionale? Ci spero, voglio l’Europeo».