2016
Moviola in campo: si decide oggi!
Possibile sperimentazione dal 2017: ecco tutto il protocollo ed i dubbi
Oggi può essere un giorno molto importante, può essere il giorno che cambierà il gioco del calcio con l’introduzione ufficiale della moviola in campo. Si discuterà e si voterà, come sempre, presso l’International Board FIFA: il nuovo presidente della massima istituzione europa del calcio, Gianni Infantino, può finalmente staccare col passato. Prima c’era Michel Platini, presidente UEFA, perplesso sull’uso della moviola in campo, poi c’era Sepp Blatter, presidente FIFA, che cambiava idea a fasi alterne. Oggi invece tutto può succedere: bastano sei voti su otto affinché, ufficialmente, i video vengano introdotti in campo in supporto degli arbitri a partire, come sperimentazione, dalla stagione 2016/2017. Possibile che la sperimentazione sia ritardata al 2017, in ogni caso la prima competizione ufficiale internazionale in cui sarebbe applicata effettivamente sarebbe EURO 2020. Il protocollo di utilizzo (l’insieme delle regole), già c’è ed è stato scritto: la moviola verrebbe utilizzata soltanto nei casi più scottanti, ovvero quelli che possono davvero cambiare l’andamento di una partita, ovviamente non in tutti i casi controversi di una singola gara.
MOVIOLA IN CAMPO: QUANDO UTILIZZARLA – Nello specifico, si parlerà di moviola in campo dopo i gol (per valutare se ci sono stati falli), per valutare se c’è palla fuori o no, per valutare le posizioni di fuorigioco, per valutare espulsioni e rigori. Non sarà invece utilizzata per ammonizioni e falli dal limite dell’area. Ci sono ancora dei dubbi, ovviamente. Tra questi: quando si fermerà il gioco? In caso di palla inattiva o in posizione ininfluente, altrimenti il gioco si fermerà alla prima sosta (ma se andasse avanti per minuti?). I tecnici poi potranno chiedere un “challenge”, cioè una verifica, ma anche qui è da stabilire come e quando. Altro dubbio: chi farà le riprese video? Una regia ad hoc FIFA? In che paese partirà la sperimentazione? L’Italia ha dato la disponibilità, ma pure altre federazioni, come quella tedesca. Dove verranno posti i monitor? A bordo campo? Chi potrà vederli? Allenatori e capitani? A tutto queste domande il Board dovrà cercare risposte, pare che gli inglesi abbiano ancora qualche dubbio (strano, erano tra i più convinti), ma la giornata è di quelle storiche davvero.