Lo Zenit in prima fila per il portoghese, si parla anche della Nazionale

Nonostante l’addio momentaneo al terzo posto in classifica, Paulo Sousa resta il tecnico rivelazione di questa Serie A a tutti gli effetti: il portoghese, arrivato l’anno scorso alla Fiorentina, è di fatto ad oggi uno dei allenatori più quotati in Italia ed in Europa. Merito del suo gioco offensivo e spumeggiante, ovviamente, ma anche delle doti umane che lo hanno portato, nel giro di pochi mesi, ad essere amato e rispettato anche dai tifosi viola più diffidenti verso il suo passato da giocatore juventino. Sousa è già finito nel mirino di varie squadre in ottica futura (non per forza la prossima stagione): i contrasti con la dirigenza della Fiorentina, specie dopo l’insoddisfacente mercato di gennaio, hanno portato con sé una serie di interrogativi. Di certo, almeno per il momento, appare chiara la volontà della società viola di trattenere ancora Sousa, che dal canto suo però avrebbe già fatto delle richieste specifiche per il prossimo anno in tema di mercato e rafforzamento della rosa. 

FIORENTINA: CHI VUOLE SOUSA – Come riportato oggi dal QS, sarebbero vari i club che, al momento, potrebbero tenere in considerazione il nome di Sousa: tra questi il Barcellona, soltanto in caso di addio a Luis Enrique però (ipotesi al momento abbastanza lontana), il Chelsea (che però avrebbe ormai già deciso di puntare su di Antonio Conte) e la Juventus (che per un altro anno ancora dovrebbe però trattenere Massimiliano Allegri). Tra le tante, la società maggiormente interessata a Sousa è allora lo Zenit San Pietroburgo, che tra qualche mese dirà addio ad un altro tecnico portoghese, André Villas-Boas, e che è già ufficialmente alla ricerca di un nuovo allenatore. Per il momento solo voci quelle che invece riguardanto la nazionale italiana per il dopo-Conte: il nome di un allenatore straniero, per politica azzurra, non è mai stato di grantissimo appeal negli ultimi anni. Ma mai dire mai.