2016
Le pagelle: Atalanta – Juventus
Barzagli il migliore, fa tutto lui: muro in difesa, cinismo in attacco
Triplice fischio all’Atleti Azzurri d’Italia. Juventus non bella, ma pragmatica e determinata per conquistare la vittoria contro l’Atalanta e restare da sola in vetta alla classifica. Di seguito le valutazioni sui protagonisti, ma potete rivivere le emozioni del match con la nostra sintesi.
ATALANTA (3-5-2): Sportiello 5.5; Toloi 6.5, Paletta 5.5, Masiello 6; Kurtic 6, De Roon 5, Cigarini 6.5 (75’ Diamanti 6), Conti 6 (54’ D’Alessandro 6), Dramè 6; Monachello 5.5 (66’ Raimondi 6), Borriello 6.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon 6.5; Lichtsteiner 5, Barzagli 7, Bonucci 6.5, Evra 5.5; Khedira 7 (68’ Lemina 6.5), Marchisio 5.5, Pogba 5.5; Pereyra 5 (80’ Alex Sandro 6); Mandzukic 6.5, Dybala 6.5 (88’ Morata sv).
ATALANTA – IL MIGLIORE
Cigarini 6.5: si complica la vita beccandosi un’ammonizione nei primi minuti, quindi è costretto ad essere sempre lucido negli interventi per non lasciare in 10 l’Atalanta. Ma il centrocampista è sempre attento in fase di interdizione e non corre pericoli nemmeno quando deve aiutare i difensori. Anzi, sorprende per la benzina che dimostra di avere nel motore: nonostante la grande prova di sacrificio, trascina in avanti la squadra appena può.
ATALANTA – IL PEGGIORE
De Roon 5: Reja punta sulla densità a centrocampo per chiudere i varchi alla Juventus, ma i bianconeri riescono a trovare spazi proprio dalle parti dell’olandese, che fatica a limitare la manovra degli avversari e viene aggirato troppo facilmente. Non è parso in gran forma, o semplicemente in giornata, e, infatti, si è fatto notare solo per una conclusione dalle parti di Buffon e per la sbavatura in occasione del gol di Barzagli: lui ha tenuto in gioco il difensore.
JUVENTUS – IL MIGLIORE
Barzagli 7: oggi ha fatto praticamente tutto lui. Innanzitutto ha deciso la partita con un gol di “rapina”, da bomber di razza, poi dopo aver svestito i panni del centravanti, torna a quelli di muro difensivo. Ha un senso della posizione incredibile, con il quale riesce ad essere sempre al posto giusto nel momento giusto. Sempre elegante negli interventi, è pure generoso, perché corre sempre in aiuto dei compagni quando necessario.
JUVENTUS – IL PEGGIORE
Lichtsteiner 5: la velocità di Dramè lo spinge nel primo tempo alla prudenza. Non vuole correre rischi e, quindi, spinge a intermittenza sulla fascia, ma sarebbe servita maggiore attenzione per riuscire nel suo intento. Se in fase offensiva si rivela poco intraprendente, in quella difensiva si mostra incerto e impreciso, soprattutto quando lo pressa pure D’Alessandro. Per sua fortuna ci sono i centrali a dargli una mano.
TABELLINO: ATALANTA 0-2 JUVENTUS
Marcatori: 23’ Barzagli, 86’ Lemina
Ammoniti: Cigarini, Pogba, Paletta, Marchisio
ATALANTA (3-5-2): Sportiello, Toloi, Paletta, Masiello, Kurtic, De Roon, Cigarini (75’ Diamanti), Conti (54’ D’Alessandro), Dramè, Monachello (66’ Raimondi), Borriello. In panchina: Bassi, Stendardo, Gagliardini, Bellini, Migliaccio, Freuler, Gakpé, Brivio, Cherubin. Allenatore: Reja.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra, Khedira (68’ Lemina), Marchisio, Pogba, Pereyra (80’ Alex Sandro), Mandzukic, Dybala (88’ Morata). In panchina: Neto, Rubinho, Rugani, Padoin, Hernanes, Asamoah, Cuadrado, Zaza. Allenatore: Allegri.