Via i giovani, tagli in rosa e riscatti: le manovre della società giallorossa

Luciano Spalletti vuole lottare per lo scudetto e allora la Roma pensa al futuro e all’acquisto di due-tre rinforzi di qualità per rinforzare la rosa. La società giallorossa ha intenzione di accontentarlo, ma anche di assicurarsi la permanenza dei “top player”: in questi giorni il tecnico ha ricevuto rassicurazioni dal presidente James Pallotta circa la permanenza di Miralem Pjanic, Radja Nainggolan, Mohamed Salah e Kostantinos Manolas.

VIA I GIOVANI – Bisognerà far quadrare i conti con il mercato parallelo, con qualche cessione di giovani girati in prestito ad altri club o di giocatori che non rientrano nei piani futuri. In bilico, dunque, Sanabria, Paredes, Ricci, Verde e forse Sadiq, che ha già ricevuto offerte dalla Germania e dall’Inghilterra, finora rifiutate. Sanabria, che ben sta facendo con lo Sporting Gijon, piace ora a Tottenham, Southampton, Real Madrid e Siviglia. E poi ci sono Politano e Calabresi. Dalle loro cessioni, dunque, arriverà il tesoretto per blindare i gioielli, che hanno molte richieste dall’estero.

TAGLI E RISCATTI – Pallotta farà di tutto, come riportato dal Corriere dello Sport, per evitare cessioni eccellenti, potrebbe vacillare solo di fronte ad un’offerta irrinunciabile. Della rosa attuale potrebbero essere ceduti Iago Falque e Vainqueur, mentre non saranno riscattati Szczesny e Digne. Niente rinnovo per Maicon e Keita. Un altro bel gruzzolo potrebbe arrivare dalle cessioni a titolo definitivo di Adem Ljajic, Seydou Doumbia e Juan Manuel Iturbe. Difficilmente saranno riscattati dai club dove sono stati girati in prestito, ma sono quotati a livello internazionale. Manovre importanti anche in vista dei riscatti già fissati: Sadiq e Nura per 5 milioni, Uçan per 11, Rudiger per 9, El Shaarawy per 13. Su quest’ultimo la Roma sta riflettendo. Infine, bisognerà pagare Alisson (7 milioni), Gerson (16 milioni) e Perotti (9).