I nodi da sciogliere per Ventura sono a centrocampo

Il 2016 è un anno quasi da panchinaro per Daniele Baselli, che è calato nelle gerarchie di Giampiero Ventura. Il centrocampista del Torino, per il quale è stato effettuato un investimento di circa 6 milioni di euro, è vittima di una sorprendente involuzione e, dunque, sembra scomparso dai radar dell’allenatore. Dalle voci sul possibile inserimento nella Nazionale di Antonio Conte si è passati ad un calo di rendimento graduale. Ora il club granata riflette: Baselli è il centrocampista di maggior qualità della rosa, ma per Ventura ha dei limiti. Con l’infortunio di Giuseppe Vives potrebbe salire in cabina di regia, ma il tecnico granata lo considera un interno di centrocampo.

ESAMI IN VISTA – Un equivoco tattico da risolvere presto, anche perché Giuseppe Vives è ai box per la brutta botta rimediata a una costola nella partita contro la Lazio. Si attende la diagnosi ufficiale del Torino, ma l’ipotesi circolata nelle ultime ore è di una infrazione ad una costa. Vives, infatti, non riesce a muoversi normalmente e anche la respirazione profonda gli provoca dolore. Le sue condizioni non stanno migliorando, anzi, come riportato da Tuttosport, il dolore è aumentato. Oggi saranno valutate anche le condizioni di Alessandro Gazzi, fermatosi il 20 febbraio per una lesione di I/II grado al muscolo semitendinoso della coscia sinistra.