E sullo zoccolo duro italiano: «Importante per la Nazionale»

Dopo Giorgio Squinzi anche Urbano Cairo sottolinea l’importanza di un progetto a carattere italiano: «Una squadra italiana deve avere uno zoccolo duro di giocatori italiani, questo è importante e giusto anche per la Nazionale. In rosa abbiamo 24 calciatori, di cui 12 italiani e 12 stranieri. Rappresentiamo il mondo intero, Asia a parte. Avere giocatori che arrivano da esperienze diverse dà equilibrio alla squadra», ha dichiarato il presidente del Torino, intervenuto nell’incontro in corso a Milano nell’ambito del Cdo Sharing.

ASTA ALLL’ORIZZONTE? – Cairo, che ha scherzato sulla beata incoscienza di chi, appena arrivato, ha poca confidenza con la lingua italiana e quindi non capisce bene quando ci sono delle contestazioni nei confronti della squadra, ha parlato del futuro di Bruno Peres, corteggiato da diversi top club europei: «Lo abbiamo preso a 2 milioni di euro e oggi rifiuterei offerte anche di 15 milioni: nemmeno glielo facciamo vedere in foto», ha concluso Cairo, lanciando segnali importanti di mercato in vista della sessione estiva.