Le parole di Spalletti alla vigilia di Udinese – Roma

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Udine con l’Udinese: «Szczesny è a disposizione, Rudiger rientrerà la prossima settimana. Vedremo come starà Pjanic, si è allenato negli ultimi due giorni ma è stato costretto a lasciare l’allenamento. De Rossi e Nainggolan sembrano recuperati, le sollecitazioni sembrano state positive. Manolas aveva un indolenzimento, ieri stava abbastanza bene ma avremo bisogno di una ulteriore conferma. Io conosco bene quelli dell’Udinese, vivono in un ambiente particolare, vivono in un’oasi felice, e in alcuni momenti abbassano la tensione perchè non hanno quella morsa che ti può far reagire nei momenti di difficoltà. L’Udinese ha una discreta squadra, hanno giocatori di corsa che hanno qualità e bisogna vedere se riusciranno a sopperire alle difficoltà con la loro qualità. Noi dovremo essere bravi a proporre calcio, dovremo vincere la partita per riprendere la nostra naturale marcia».

SPALLETTI BIS – Prosegue il tecnico: «Tre giocatori dietro alla punta? Si può usare in parallelo con le altre, è una soluzione. Dzeko? Mi aspetto, sotto il punto di vista degli sguardi, che lui venga a pregarmi di giocare domani, le motivazioni le deve avere per forza, io posso solo farlo giocare. Io sono convinto che lui farà vedere le sue qualità, sono convinto che saprà reagire. Strootman? E’ un processo che sta andando avanti ed è nelle condizioni di essere usato, vanno valutati i tempi e i modi ma può giocare, non parlo per forza di domani. Futuro? Noi abbiamo bisogno di un risultato per guardare al futuro, tutti, bisogna essere applicati e concentrati per centrare l’obiettivo, io non sono bravo qualsiasi cosa accada, nessuno deve star tranquillo perchè siamo in un processo di cambiamento e abbiamo dimostrato di avere degli alti e dei bassi. Siamo cresciuti nelle palle riconquistate? Sono dati importanti, i falli sono una conseguenza naturale. Palle perse? Dobbiamo diminuire i numeri, è stato un po’ il tema della partita di Madrid. Siamo bravi a prendere il pallone agli avversari mentre regaliamo agli altri il pallone e dobbiamo essere più bravi».

SPALLETTI TRIS – Ancora Spalletti: «Le parole di Zeman e Rosella Sensi sulla gestione Totti? Devo pensare a 10.000 cose, ognuno può dire quello che vuole, non posso rispondere a tutti, io ho il mio lavoro e credo che dalla mia posizione possa avere delle possibilità maggiori di valutazione, parlo naturalmente sotto l’aspetto della gestione calcistica, non parlo di altri aspetti che non mi riguardano».