Il tecnico dei Foxes: «Io ho solo cambiato modulo…»

Leicester primo in Premier League, Claudio Ranieri non sta sognando e sa di vivere il miglior anno della sua lunga carriera. Lo stesso Ranieri prova a spiegare il momento del Leicester: «Ciò che stiamo facendo è incredibile perché in un’epoca in cui comanda il denaro noi abbiamo approfittato delle difficoltà dei grandi club che stanno facendo una stagione sottotono. L’unico mio merito è stato quello di aver messo i giocatori nel ruolo in cui pensavo potessero rendere al meglio e aver cambiato sistema di gioco, poi non ho fatto altro. I top club fanno del possesso palla una virtù, ma noi non abbiamo i giocatori con le caratteristiche giuste per farlo e quindi sfruttiamo i contropiedi»

CHIUDERLA QUI – «La cosa che stiamo facendo noi non sarebbe potuta succedere in Liga perché c’è troppa disparità tra grandi e piccole, ma se devo dirla tutta il Leicester assomiglia un po’ al mio Valencia per la filosofia di gioco e per i tanti giovani presenti in rosa. Non so se Kantè e Mahrez sono pronti per il grande salto nelle grandi squadre, ma sono giovani e a Leicester sono dei re, mentre se andassero in quella grandi squadre avrebbero molte più pressioni da gestire» ha continuato a Marca Ranieri prima di chiudere con una battuta: «Il mio desiderio è un contratto di sei o sette anni qui in modo tale da terminarci la mia carriera».