Il ds parla tra presente e futuro

Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha parlato ai microfoni di “Inter Channel” ripercorrendo la sua carriera ma parlando anche del lavoro svolto alla guida del club nerazzurro: «Io sono convinto che la squadra abbia grandissime qualità. Il rendimento ad esempio di Perisic è una sorpresa per chi nei mesi scorsi ha fatto finta di non sapere quanto fosse forte il ragazzo, abbiamo una buonissima squadra, buonissimi centrocampisti che possono aggiungere qualcosa in più alla squadra».

ANCORA AUSILIO – Prosegue il direttore sportivo: «Trattativa più complicata? Quella di Kondogbia a causa della pressione mediatica, quella più dura Perisic con il Wolfsburg perché le squadre tedesche hanno tempi diversi e sono molto esigenti. Futuro? Abbiamo le idee chiare, ci guardiamo in giro e vediamo se esistono dei profili che facciano al caso nostro. Caccia al regista? Abbiamo degli ottimi elementi a centrocampo, lo hanno dimostrato anche ultimamente. La scossa dopo le mie parole con la Juventus? Mi è venuto di dire quelle cose perchè volevo dare uno stimolo alla squadra, l’Inter ha il dovere di combattere in ogni partita, in quella partita avevamo smesso di farlo troppo presto. Obiettivo stagionale? Vogliamo il terzo posto, siamo concentrati su questo. Ad inizio campionato ci sono 6-7 squadre che iniziano la stagione pensando di centrare tutte gli stessi obiettivi, due ci riescono, una farà il preliminare e le altre magari non centrano l’obiettivo per un punto».