2016
Buffon: «Io e la porta, come Luna e Sole»
Il portiere della Juventus: «Avevo 12 anni quando ho voltato le spalle alla porta. E continuerò a farlo»
Record di imbattibilità per Gianluigi Buffon, capitano della Juventus, nella gara di ieri contro il Torino. Il portiere ha superato il precedente record di Sebastiano Rossi, entrando nella storia del calcio italiano. Tramite Twitter, Buffon ha voluto rendere omaggio alla porta, difesa sempre nel migliore dei modi in carriera: «Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d’istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile».
CONTINUA BUFFON – «Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo stati sempre opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere l’uno accanto all’altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto. Oltre 25 anni fa ho fatto il mio voto: ho giurato di proteggerti e custodirti. Mi sono fatto scudo contro i tuoi nemici. Ho sempre pensato al tuo bene, anteponendolo al mio. E tutte le volte che mi sono voltato a guardarti ho cercato di sostenere la tua espressione delusa a testa alta, ma sentendomi sempre consapevolmente in colpa. Avevo 12 anni quando ho voltato le spalle alla porta. E continuerò a farlo. Finchè gambe, testa e cuore reggeranno».
Avevo 12 anni quando ho voltato le spalle alla porta. E continuerò a farlo… #G1G1 pic.twitter.com/nJfM58Rv79
— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) 21 marzo 2016