Nel mirino anche Joao Mario, sirene inglesi per Handanovic

Antonio Candreva resta un obiettivo dell’Inter, che ha fatto un tentativo a gennaio per prenderlo dalla Lazio. Il patron biancoceleste Claudio Lotito, però, riuscì a trattenerlo chiedendo 28 milioni alla società nerazzurra, che deve fare attenzione alla concorrenza del Milan. L’Inter, però, è pronta a tornare alla carica per 20-22 milioni di euro.

LA STRATEGIA – Il piano del direttore sportivo Piero Ausilio consiste nel pagamento rateizzato in almeno due tranche sotto forma di un prestito con riscatto obbligatorio al raggiungimento di determinati step, facilmente raggiungibili. Ma l’Inter può permettersi un investimento del genere? Sì, se non riscatta Adem Ljajic e se cede Stevan Jovetic. La società nerazzurra, dunque, rispedirà l’attaccante serbo alla Roma e poi proverà a cedere quello montenegrino per 14,5 milioni di euro, che serviranno a rientrare nella spesa per il riscatto obbligatorio dal Manchester City.

ALTRE MOSSE – L’Inter nel frattempo sta valutando altre piste: piace Joao Mario, esterno e interno di centrocampo classe ’93 dello Sporting Lisbona, che però lo ha blindato con una clausola rescissoria di 45 milioni di euro. E’ stato visionato diverse volte. E’ molto calda, però, la pista che porta a Karim Bellarabi, per il quale c’è la concorrenza del Liverpool. Il Bayer Leverkusen lo valuta 25-30 milioni di euro e i Reds sono in agguato, per cui l’Inter può solo sperare che Bellarabi si esponga esplicitamente a favore dei nerazzurri. Attenzione ai movimenti in porta: Samir Handanovic potrebbe essere tentato dal Manchester City o dallo United, per cui potrebbe rientrare nei radar Mattia Perin (Genoa).