2016
Morata: «Potrei tornare al Real Madrid»
«La semifinale dell’anno scorso col Real per me era meglio perderla»
È tutto più chiaro, ma lo era forse già da tempo: Alvaro Morata potrebbe tornare davvero al Real Madrid. Lo dicono i fatti e soprattutto quella clausola di “recompra” inserita nel suo contratto al momento della cessione alla Juventus che permetterebbe già in estate alla squadra spagnola di riprenderlo per circa 30 milioni di euro (magari per girarlo altrove). Morata, approdato nel ritiro della nazionale spagnola, ha parlato ai giornalisti proprio delle possibilità che in estate la sua avventura in bianconero, fin qui ottima, finisca… «Tornare a Madrid è una possibilità concreta, lo dice il contratto – ammette Morata dal ritiro della Spagna – . Io parlo spesso con Emilio Butragueno (dirigente del Real, ndr), lui fa un lavoro spesso sottovalutato. Mi manda messaggi sempre quando segno o gioco bene». Insomma, i contatti con Madrid sono frequenti. «Anche io mi chiedo dove giocherò il prossimo anno – aggiunge Morata – . Il mio futuro non dipende da me. Certo, alla Juve sono felice, ma ripeto: non dipende da me restare. Io al momento non saprei nemmeno dove comprare casa».
MORATA: «ERA MEGLIO PERDERE COL REAL» – L’anno scorso un suo gol eliminò il Real Madrid dalle semifinali di Champions League e spedì la Juventus in finale contro il Barcellona. Morata ricorda: «Era destino, ma vi dico una cosa: avrei preferito che il Real vincesse quella semifinale se avessi saputo già che poi avremmo perso in finale. Segnare è stata una maledizione: quattro mesi dopo, quando sono tornato a Madrid, ho ricevuto insulti da ogni parte». Quest’anno il problema nemmeno si pone, visto che la Juve è già fuori dalla Champions… «Essere eliminati fa male e lo farà sempre: la partita di ritorno col Bayern è stato qualcosa di incomprensibile… Vincevano 2 a 0 e alla fine ci hanno eliminati – le parole di Morata in conferenza – . Alla fine avevo ragione ad andare alla Juve, ma sono convinto che a Madrid Carlo Ancelotti pensava fosse meglio per la squadra che fossi ceduto».
«I MIEI AMICI ALLA JUVE» – Chiosa sulla sua esperienza bianconera: «Da quando sono alla Juve il mio fisico è cambiato, in Italia mi alleno tanto: Carlos Tevez mi disse l’anno scorso che dopo aver giocato in Italia, puoi giocare ovunque. Ogni volta che un attaccante prende palla, ha due o tre difensori subito addosso». Tanti gli amici incontrati a Torino: «Gigi Buffon è una leggenda, un giorno potrò dire ai miei nipoti di aver giocato col miglior portiere della storia del calcio. Paul Pogba è mio amico: cura molto sé stesso e vuole diventare il miglior giocatore al mondo, io sono convinto sarà tra i primi tre di sicuro. Paulo Dybala è un grande, sono contento di vederlo in campo ogni volta. Penso che farà divertire molta gente». Morata alla fine della conferenza ricorda la tragedia di Bruxelles di ieri e si dice sicuro che i sistemi di sicurezza a EURO 2016 saranno al top.