2016
Spalletti: «Perotti eccezionale, Dzeko determinante»
Il tecnico giallorosso: «4-2-3-1 miglior schema»
In vista del ritorno in Serie A con il derby, Luciano Spalletti ha tracciato un quadro della sua esperienza alla Roma in questa stagione. Spalletti ha detto: «La stracittadina con la Lazio è sempre una gara ad armi pari. Il momento delle due squadre non conta assolutamente niente, anzi di solito quando si è in difficoltà si riparte col derby. Tattiche? Il 4-2-3-1 è uno schema che ti offre una buona copertura del campo, penso sia il modulo migliore per noi».
UOMINI – Spalletti ha parlato dei singoli: «Dzeko è l’unico giocatore con quelle caratteristiche, può cambiare a gara in corso l’inerzia di un match perché può essere determinante. Salah invece va messo in condizione di calciare in porta il più possibile, sa inquadrare sempre l’angolino. Lui e Perotti non danno punti di riferimento, perché anche Perotti è eccezionale, sa saltare l’uomo e mantenere il possesso palla, poi si sacrifica per i compagni. Ha motivazioni e un grande carattere, per questo si è inserito in poco tempo alla Roma».
CRESCIUTI – «La forza del Napoli sta nell’attacco, avevo visto Sarri lavorare bene a Empoli ma non mi aspettavo che fosse già pronto per allenare il Napoli, ha fatto ricredere tutti con un grande lavoro, con lui gli azzurri sono cresciuti tanto anche in difesa» ha continuato Spalletti a Roma Tv prima di parlare della situazione del calcio italiano e della Nazionale: «Siamo riusciti a riportare campioni in Serie A, non siamo in crisi e l’Italia ha giocato una gara maiuscola ieri. Faccio i miei complimenti a Conte, l’Italia è stata padrona del campo e del gioco con un avversario considerato superiore. Mi è piaciuto l’atteggiamento degli azzurri a livello tattico».