Khalid El Bakraoui ha rubato l’identità a Ibrahim Maaroufi, centrocampista fatto esordire in A da Mancini nel 2006

Negli ultimi giornati è tornato, più forte di prima, il pericolo terrorismo in Europa e non. Il 22 marzo l’Isis ha colpito Bruxelles, con due attentati kamikaze: uno alla metropolitana di Maelbeek ed uno all’aeroporto, che hanno prodotto oltre 30 morti. Arrivano dei dettagli angoscianti sui profili degli attentatori, che chiamano in causa il mondo del calcio ed in particolare l’Inter. Perchè? Come riportato da Sky Tg 24, uno degli attentatori ha rubato e sfruttato l’identità di un ex nerazzurro.

EL BAKRAOUI ALIAS MAAROUFI – Khalid El Bakraoui, kamikaze che si è fatto esplodere alla metropolitana di Maelbeek, ha infatti rubato l’identita a Ibrahim Maaroufi, ex centrocampista dell’Inter: consultato il dossier dell’Antiterrorismo si è potuto scoprire che l’attentatore ha utilizzato la falsa identità dell’ex nerazzurro fatto esordire in Serie A nel 2006 dal tecnico Roberto Mancini. La notizia di questa falsa identità circolava da qualche tempo ma solo oggi si è scoperto che era collegata al calciatore, attualmente svincolato: El Bakraoui ha tentato di affittare un covo nel 2015 transitando in Italia utilizzando l’identità di Maaroufi.