2016
Babacar si scopre: «Dura la vita con Sousa»
«Mi manca continuità, ma non voglio fare polemica: voglio restare qui»
Non molla Khouma El Babacar: l’attaccante della Fiorentina non è reduce da una delle sue stagioni migliori. Soprattutto, in casa viola, si è parlato di qualche dissidio tra il giovane attaccante senegalese e l’allenatore Paulo Sousa: a quel punto, i rumors riguardanti un possibile addio del giocatore al termine di questa stagione si sono moltiplicati. Rumors che per il momento Babacar intende smentire, anche se un’ammissione a mezza bocca del rapporto difficile con Sousa c’è: «Il mister è un po’ duro. Anzi parecchio. Determinato. Devi allenarti anche mentalmente quando trovi allenatori che hanno caratteri così forti – le parole di Babacar – . Però è bello perché sta trasferendo tutto questo alla squadra, sta facendo un gran lavoro. Poi la squadra ha ceduto un po’ anche di testa ma perché ha dato tanto. Sousa prima della partita ci carica molto». La possibilità di andare in Premier League non tange Babacar: «Guardo le partite, ma non ci ho mai pensato anche se per un attaccante probabilmente sarebbe molto più semplice. Io però non vorrei andare via».
BABACAR: «FIRENZE È CASA MIA» – L’attaccante senegalese è legato ai colori viola da anni, da quando cioè la Fiorentina lo ha lanciato ad alti livelli… «Se dovessero vendermi sarei amareggiato, lasciare questa città dopo nove anni non è facile. Anche quando giocavo a Modena ogni fine settimana ero qui – prosegue Babacar ai microfoni del Corriere Fiorentino – . Per ora nessuno mi ha detto nulla. E io penso solo a segnare per far ripartire questa bella Fiorentina». Quest’anno per lui le cose non sono andate molto bene: poche presenze in campo e pochi gol… «Avrei voluto vivere una stagione migliore. Non tanto per me, ma per la città a cui tengo tanto. Ho avuto la sfortuna di non giocare tante partite. Per me però quest’anno non è andato come speravo e come pensavo. Poteva essere molto meglio con un po’ di continuità in più. Comunque non voglio fare polemica, sono un professionista e devo sempre essere pronto».
«FERITO DAI FISCHI» – Contro l’Hellas Verona, quando ha giocato, alcuni tifosi viola lo hanno addirittura contestato: «I fischi? Un po’ mi hanno ferito, un po’ mi hanno dato la carica. Ho pensato che ci fossero perché i tifosi a me ci tengono. Per questo i fischi mi caricano, anche se sinceramente non me l’aspettavo. All’inizio mi sono detto: “In fondo sono un loro fratello, sono qui da anni”. Però poi capisco anche loro, i tifosi, e devo scacciare i pensieri negativi». Il sunto della stagione è nelle parole di inizio intervista di Babacar: «È un momento un po’ difficile, inutile nasconderlo. Ma noi ci crediamo ancora, e sappiamo quello che facciamo». Verso la Champions League e oltre.