Concentrazione alta, lo dice il difensore del Chievo

Il Chievo Verona non è salvo, tuona Massimo Gobbi. Il difensore del Chievo infatti non vuole che la squadra si rilassi, Gobbi infatti ha detto: «Non siamo ancora salvi aritmeticamente, dobbiamo spingere di più. Siamo un po’ scossi dopo quello che è accaduto a Dainelli che si è rotto il crociato ma faremo bene anche per lui. A Marassi abbiamo dato una dimostrazione di maturità, venivamo da un buon risultato e dovevamo dare continuità contro un avversario duro come la Sampdoria. Siamo cresciuti ma non sediamoci sugli allori, abbiamo una buona classifica ma possiamo migliorare».

IL PENSIERO DI GOBBI – «Stiamo bene e lavoriamo per vincere domenica contro il Palermo. Giochiamo in casa, veniamo da una buonissima vittoria e dobbiamo fare una grande partita» ha continuato Gobbi oggi di fronte ai giornalisti prima di chiudere dicendo: «Il Chievo è in Serie A da molti anni ed è un bellissimo traguardo, un obiettivo che ci dobbiamo porre è quello di migliorare ancora. Ci sono i presupposti per farlo ma non dobbiamo dimenticare da dove veniamo».