«Novellino è andato in confusione. Vazquez? L’avevo pregato…»

«Se sbagliamo ancora, siamo i primi candidati alla retrocessione», reagisce così Maurizio Zamparini dopo la sconfitta rimediata dal Palermo nello scontro diretto con il Chievo Verona. Il patron rosanero è seriamente preoccupato per le sorti della sua squadra, che rischia di tornare in Serie B: «Ho notato molti passi indietro rispetto alla prestazione contro l’Empoli. In quell’occasione il Palermo era compatto e organizzato, ha giocato da squadra, a Verona ho visto solo un enorme… casino. Ho visto calciatori senza attributi, Novellino mi è sembrato in confusione. Forse anche io ho qualche responsabilità, non ho assistito a dovere Novellino e non gli ho dato consigli, spero che dalla prossima settimana le cose migliorino», ha dichiarato Zamparini al Giornale di Sicilia.

CHE CONFUSIONE! – Da rivedere la tabella di marcia del Palermo, che ora deve preparare la sfida contro la Lazio: «I biancocelesti sono un osso durissimo, anche o soprattutto dopo il disastroso derby», ha avvisato Zamparini, che ha messo in discussione le scelte di formazione di Walter Novellino: «Ha dato fiducia a molti di quelli con cui ha potuto lavorare con continuità. Ma non credo che Allegri alla Juventus rinunci ai nazionali dopo la sosta. Così ha giocato Cionek, che era emozionatissimo, al posto di Gonzalez, per esempio. E poi non mi spiego la sostituzione di Hiljemark a fine primo tempo, quello è stato un errore evidente. Non ho ancora sentito Walter, ma voglio spiegata questa mossa». Il tecnico, però, non rischia l’esonero: «E’ vero che ha conquistato solo un punto in tre partite, ma ho fiducia in lui e, ripeto, ieri contro il Chievo è solo andato in confusione».

MACIGNI E DUBBI – Si parla poi di Franco Vazquez, che dovrà saltare il prossimo turno per squalifica. Il trequartista era diffidato e nel match contro il Chievo ha rimediato un’ammonizione per proteste che pesa come un macigno: «Avevo pregato in ginocchio Franco, raccomandandogli di non farsi ammonire, perché abbiamo bisogno di lui e invece s’è messo a protestare sul finale e l’arbitro non l’ha graziato. Senza Vazquez contro la Lazio sarà durissima. Non vincere contro i biancocelesti sarebbe una mazzata, la retrocessione sarebbe dietro l’angolo». Infine, qualche considerazione su alcuni episodi dubbi: «Sviste arbitrali? C’è di mezzo anche la sfortuna, se il gol di Rigoni, in fuorigioco di trenta centimetri viene convalidato, mentre Trajkovski, che è in linea coi difensori del Chievo, viene fermato. Anche in questo senso non mi sembra l’annata del Palermo».