La svolta societaria non avverrà a breve, ma in estate

L’Inter fa colpo in Oriente: sono ben tre le “due diligence” avviate da inizio stagione, cioè le indagini sui conti del club nerazzurro effettuate dai gruppi interessati all’acquisto di una parte delle quote della società di Corso Vittorio Emanuele. La scorsa settimana è emerso l’interesse di un’azienda cinese, ma in precedenza hanno bussato alla porta dell’Inter altre due società. Quindi, Goldman Sachs, a cui il patron Erick Thohir ha affidato il compito di individuare nuovi partner in Asia, si sono fatte avanti già tre società.

GLI SCENARI – Tutte le parti in causa vogliono mantenere la massima riservatezza, ma nella lista dei papabili sono finiti Suning Commerce Group, Bejing Xinw e Chem China, la multinazionale che controlla la Pirelli. Non ci sono certezze sui nomi delle tre società interessate, ma sul fatto che siano tre in corsa. Così come c’è la sicurezza che il patron indonesiano non stia pensando ad una exity strategy: l’obiettivo è individuare solo nuovi partner. Ieri l’amministratore delegato Bolingbroke e il corporate director Williamson sono stati a Londra, ma, secondo Tuttosport, sono da escludere evoluzioni a breve. La svolta societaria potrebbe arrivare, invece, in estate.