2016
Ibrahimovic: «Un film su di me? C’è bisogno di una saga»
La storia dell’attaccante svedese è così interessante che potrebbe far nascere un film. Ecco il pensiero dell’attaccante
Si possono dire tante cose su Zlatan Ibrahimovic, tranne che sia una persona banale. L’attaccante del Psg, infatti, riesce sempre a trovare il modo di far parlare di sè e soprattutto di raccogliere l’interesse della gente. La storia dello svedese è, appunto, molto interessante e di sicuro un film sulla propria vita sarebbe ben accolto dai fan. Impossibile? No. Le ultime dichiarazioni di Ibrahimovic fanno proprio intendere che lo svedese potrebbe, in futuro, dedicarsi al cinema e magari partecipare proprio alla realizzazione del film sulla sua vita sportiva e non.
LE DICHIARAZIONI – Ecco le parole dell’ex Milan: «Ho così tante cose da raccontare che un film non basterebbe. Lo immagino senza divieto per i giovani. Tutta la famiglia dovrebbe vederlo mangiando i pop corn. Chi potrebbe interpretarmi? Non lo so, sinceramente non sono abbastanza ferrato in materia. Ma se l’idea dovesse andare in porto, vorrei di sicuro prendere parte alla decisione. Ai miei film penso in forma di Saga: tipo Rambo. Vedo proprio bene “Ibracadabra I, Ibracadabra II“… Immagino anche lo stile: quello di certi action movies degli anni 80′. Del resto in tanti fanno film su di me, perché non potrei farlo io?»
L’INFAZIA – Uno degli argomenti che di sicuro potrebbe interessare per un eventuale film su Ibra è la sua infanzia, trascorsa nella periferie di Malmoe, dove fioriva la criminalità giovanile. Queste le parole del calciatore a riguardo: «Quando avevamo bisogno di qualcosa, entravamo in un negozio e la prendevamo. Senza pagare. Una volta rubai la bicicletta militare di un postino. Un’altra volta, però, ho rubato quella sbagliata. Arrivai al campo e mi accorsi che fosse quella del Mister». La trama sembra esserci già, dunque aspettiamo il film».