2016
Moratti: «Non torno presidente»
L’ex numero uno nerazzurro però non vende quote: «Non mi muovo»
L’Inter e la Cina sono molto più vicini: una cordata cinese, di identità ancora ignota, starebbe per entrare in società con il proprietario Erick Thohir. Le voci, già commentate da Massimo Moratti ieri, trovano comunque conferma nuovamente nelle parole dell’ex presidente nerazzurro, che però al momento esclude la possibilità di vendere una parte del 20% delle sue quote di minoranza. Moratti esclude anche la possibilità di un nuovo assetto societario, con il suo ritorno al vertice da presidente. «Io presidente? Magari potrà fare felice qualche nostalgico, ma per adesso non posso che smentire», ha detto l’ex numero uno nerazzurro al di fuori dei propri uffici a Milano in mattinata. Non smentisce invece Moratti la possibilità di arrivo in società di una nuova cordata, senza che però necessariamente questo comporti il suo addio: «Io non me ne vado, ma stiamo cercando nuovi partner per rendere il club più solido e competitivo, anche senza la Champions League».
«NON VENDO LE MIE QUOTE» – Per acquisire le quote di minoranza del club il gruppo cinese, secondo le indiscrezioni, dovrebbe mettere mano ad una parte delle quote di Thohir, ma anche ad una parte delle quote di Moratti (circa il 6%). Qualcuno aveva ventilato la possibilità che fosse proprio Moratti a cedere interamente il proprio pacchetto di minoranza per fare spazio ai nuovi soci cinesi, ma… «Si parla di questa cessione del 20%, ma io per il momento non mi sto proprio muovendo», il commento dell’ex presidente nerazzurro. Dunque, a conti fatti, conferme per quel che riguarda l’ingresso imminente di nuovi soci nell’Inter, ma non è escluso che a cedere buona parte del proprio pacchetto, pur mantenendo la maggioranza relativa, sia lo stesso Thohir, che avrebbe bisogno di nuovi capitali e liquidità per rimettere in sesto il debito nerazzurro e per condurre la campagna acquisti estiva. Si attendono novità.